Formula 1, la Grecia pensa al GP e sblocca 30 milioni di euro
Oltre che gare di F1, la Grecia potrà ospitare anche corse di moto e go-kart
Atene (Grecia) – La Grecia, è ormai da parecchi mesi lo stato europeo più in crisi: in più occasioni la popolazione greca è scesa in piazza per protestare contro i tagli, le misure di austerità varate dal governo e contro la mancanza di sussidi statali. Nonostante la situazione critica il governo greco ha sbloccato circa 30 milioni di euro per costruire un circuito per ospitare la Formula 1, stando a quanto dichiarato dal ministro dello sviluppo.
L’impianto nascerà a Xalandritsa, vicino al porto di Patrasso, per un costo totale di 94 milioni di euro, in parte a carico di privati e i tempi per la costruzione prevedono circa tre anni di lavori. Lo Stato ellenico, che aveva già dato il via libera al progetto lo scorso maggio, ha deciso di appoggiare appieno la decisione di ospitare una tappa del campionato mondiale contando sugli effetti positivi a livello turistico e occupazionale data l’alta percentuale di disoccupazione del paese. E proprio grazie alla pista che sorgerà nei pressi del porto di Patrasso, oltre che gare di Formula 1, la Grecia potrà ospitare anche corse di moto e go-kart.
Se al progetto prenderà parte principalmente la società di investimento privata Racetrack Patras Sa, come riporta la Bloomberg, Notis Mitarakis, vice ministro dello Sviluppo Economico, ha dato il via libera all’utilizzo di ulteriori 44 milioni di euro, utilizzati per costruire una fabbrica di pannelli di vetro nel nord del paese e per ampliare un hotel di lusso nell’isola di Creta.
Eleonora Ottonello
