FantaWakeUp Carpi: consigli per l’asta del fantacalcio 2015/2016
Esordio assoluto per il Carpi, una squadra tutta da decifrare. Noi l'abbiamo fatto, ecco i nomi su cui puntare per l'asta del fantacalcio 2015/2016
Jerry Mbakogu: o la perla nigeriana segna, o il Carpi retrocedere. A voi la scelta (foto: europacalcio.it)
All’esordio assoluto in Serie A, con buona pace di Lotito, il Carpi si presenta ai fanta-allenatori come un insieme nebuloso di giocatori più o meno sconosciuti. Come districarsi tra nomi improbabili e presunti talenti esotici? Ebbene, se siete arrivati in quest’articolo ci possono essere solamente due motivazioni: 1) le avete provate tutte ma il Carpi proprio non l’avete decifrato, oppure 2) avete deciso di fare fiducia ai consigli per l’asta del fantacalcio 2015/2016 a cura della redazione di WakeUpNews. In entrambi i casi, sappiate che ci siamo addentrati all’interno della compagine emiliana solamente per dare una risposta alle vostre domande. E forse ci siamo anche riusciti.
PORTIERE E DIFESA, UNO SGUARDO AI TERZINI – Evitando sia Brkic che i centrali per ovvi motivi, lo sguardo potrebbe posarsi sui terzini, che l’anno scorso hanno fatto la fortuna della squadra emiliana. A destra il nome su cui puntare è Gaetano Letizia, venticinquenne protagonista lo scorso anno con 9 assist. Certo, la Serie A è tutt’altra cosa, ma ad una spesa contenuta vale la pena rischiare. A sinistra invece la situazione è più complicata. La scorsa stagione Riccardo Gagliolo si è fatto notare con i suoi 5 gol, ma i 26 cartellini gialli collezionati in due anni fanno riflettere. In più, da Udine è arrivato Gabriel Silva, che, se tornasse in forma dopo l’infortunio, è dotato di un tasso tecnico decisamente superiore. Puntiamo su quest’ultimo, per il quale Castori potrebbe anche pensare ad una posizione più avanzata.
CENTROCAMPO, A SORPRESA DI GAUDIO - La cenerentola d’Italia presenta un parco trequartisti di discreta qualità, dal quale molto probabilmente uscirà fuori una delle sorprese della Serie A. Martinho è un buon elemento, ma ha sempre mancato il salto di categoria, passo che invece ci si aspetta da Matos, sul quale un investimento potrebbe garantire diverse soddisfazioni. E se alla fine la spuntasse Antonio di Gaudio, esterno sinistro che l’anno scorso ha fatto impazzire Carpi con i suoi 8 gol? A conti fatti all’asta potrebbe essere ignorato, prendetelo e mettetelo da parte. Tra i centrali occhio a Lazzari, che in una realtà di provincia – condizioni fisiche permettendo – potrebbe ritrovare la sua dimensione. Scartiamo invece Lollo e Bianco, la cui smania di collezionare gialli è decisamente poco “fantacalcistica”.
ATTACCO: MBAKOGU MON AMOUR – Da che mondo è mondo, le squadre piccole hanno sempre un solo attaccante su cui puntare. Ecco, per il Carpi la regola viene rispettata, e il nome del nostro bomber è Jerry Mbakogu. Ok, entusiasmo a parte, sappiamo bene che non ha mai giocato in Serie A e che alle sue spalle ha solamente un campionato da protagonista. Tuttavia, la concorrenza rappresentata da Wilczek, nonostante i 20 gol dello scorso anno, per ora non sembra pericolosa, e Castori basa sull’attaccante nigeriano tutto il peso della squadra. Morale della favola, se Mbakogu non rende, il Carpi retrocede a novembre. Tanto vale rischiare no?
Carlo Perigli
