Fantacalcio: consigli su Genoa, Chievo, Verona, Sassuolo e Livorno
Fabio Liverani, nuovo allenatore del Genoa (forzaitalianfootball.com )
Nella quarta ed ultima puntata dei consigli per il fantacalcio esaminiamo le principali contendenti per la salvezza: Genoa, Chievo Verona, Verona, Sassuolo e Livorno.
GENOA - La squadra del Grifone, dopo le salvezze raggiunte in extremis nelle ultime stagioni, proverà sicuramente a ottenere un piazzamento più consono alle proprie spese e ambizioni. Una volta salito al ponte di comando per la prima volta in Serie A, Liverani ha iniziato a proporre un 3-4-3 che farà sognare i tifosi genoani che lo hanno visto praticare, in modo esaltante, da Gasperini. Per quanto attiene alla difesa consiglieremmo di prendere in considerazione i soli Portanova e Manfredini e di non inserire nella propria rosa Perin, visto che il Genoa nelle ultime stagioni ha avuto una delle difese più battute della massima serie e il precampionato non ha offerto segnali confortanti in tale direzione.
A centrocampo, invece, è arrivato Lodi, per anni faro del Catania delle meraviglie: il regista napoletano è da prendere assolutamente, visto che presumibilmente batterà calci d’angolo e punizioni, mentre è dubbio se farà altrettanto con i rigori. Ci sentiamo, inoltre, di suggerire Santana, che molto bene ha fatto a Torino nella scorsa stagione e che potrebbe diventare devastante se dovesse tornare ai livelli di quando giocava nella Fiorentina.
Parlando di ex gigliati è inevitabile raccomandare la stella della squadra, Alberto Gilardino, campione del mondo nel 2006 e possibile crack in un 3-4-3. In conclusione è doveroso citare tra le possibili sorprese il difensore Vrsaljko, mentre tra i titolari sicuri e dal buon rendimento inseriamo Kucka, a patto che non si trasferisca in una grande squadra o all’estero.
CHIEVO VERONA - Da Genoa passiamo a Verona sponda Chievo: i clivensi ci hanno abituato a salvezze raggiunte con largo anticipo e non crediamo che quest’anno ci smentiranno, visto anche l’arrivo di un tecnico molto preparato e bravo quale è Giuseppe Sannino. L’allenatore milanese propone solitamente un 4-4-2 molto solido, che esalterà sicuramente la fase difensiva e il portiere Puggioni in particolar modo, mentre ci sentiremmo di consigliare solo a poco prezzo l’esterno Hetemaj e Paloschi, visto che il calcio che mette in campo il tecnico non è propriamente offensivo.
Tra le possibili sorprese suggeriamo Dramè e Sestu, mentre come certezze vi consigliamo Thereau, che calcia i rigori e che, comunque, finisce sempre in doppia cifra, e Dainelli.
VERONA - Sempre al Bentegodi gioca il Verona, tornato in A dopo anni di purgatorio passato tra le serie minori. Il tecnico Mandorlini ha incantato la B con un calcio spettacolare e offensivo che sicuramente farà praticare alla sua squadra anche nella massima serie. Per questo vi suggeriamo di non puntare sui portieri, di cui tra l’altro non si sa chi sarà il titolare visto il ballottaggio Rafael-Mihaylov, mentre vi proponiamo, ma solo come possibili sorprese, i centrocampisti Halfredsson, Jorginho e Martinho e l’attaccante Longo, in arrivo dall’Inter.
Tra le sicurezze dei gialloblu, invece, annoveriamo sicuramente i centrocampisti Romulo e Jankovic, provenienti rispettivamente da Fiorentina e Genoa, e, soprattutto, il centravanti Luca Toni, che tanto bene ha fatto nell’ultimo anno nella città di Dante.
Eusebio Di Francesco, allenatore rivelazione della scorsa stagione in serie B (www.zimbio.com)
SASSUOLO - Dalla città di Romeo e Giulietta passiamo in Emilia occupandoci del Sassuolo; il team presieduto dal presidente di Confindustria Squinzi e allenato dall’ex Roma Di Francesco, si presenta ai nastri di partenza con una squadra a nostro avviso un gradino inferiore alle suddette, benché abbia vinto in modo esaltante il trofeo Tim contro Juventus e Milan.
Per questo vi consigliamo di prendere, ma solo come possibili rincalzi dei vostri titolari, il difensore Terranova, che con ogni probabilità calcerà i rigori, il centrale Acerbi, proveniente dal Milan, Kurtic, chiamato a ripetersi dopo la buona stagione vissuta a Palermo, e Zaza, il centravanti a cui gli emiliani si aggrappano per cercare di rimanere nella massima serie anche il prossimo anno.
LIVORNO - Concludiamo, infine, la nostra rassegna esaminando il Livorno che, al pari del Sassuolo, ci sentiamo di inserire tra le squadre che partono un gradino sotto a tutte le altre. Il team di Spinelli, dopo aver conquistato con sofferenza la A passando dai play-off, ha sostanzialmente riconfermato la squadra dello scorso anno, tranne alcuni prestiti provenienti dall’Inter e il probabile acquisto di Emeghara dal Siena: dai goal dello svizzero e di Paulinho dipenderanno gran parte delle chance di rimanere in A.
Tra gli altri ci sentiamo di sconsigliare Bardi che, nonostante sia un portiere fortissimo come mostrato nell’Europeo Under 21, ha davanti a sé una difesa certamente non rassicurante. Possiamo suggerire, invece, ma come possibile rincalzo, il centrocampista Duncan, che ha siglato quello che, di fatto, è stato il goal promozione al Castellani di Empoli, e il difensore Emerson, molto abile nel calciare le punizioni.
Antonio Marinella
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