
Colpo da 200mila euro: rubati i “preziosi” ricordi di Fernanda Pivano
MILANO – Era stata inaugurata nell’aprile scorso e vantava migliaia di gioielli etnici raccolti in giro per il mondo durante i suoi viaggi, la mostra Fernanda Pivano. Viaggi, cose, persone dedicata alla grande scrittrice alla quale ieri sono stati portati via monili etnici e pezzi unici.
Il furto è avvenuto a mezzogiorno, nel palazzo delle Stelline dove era ospitata la mostra organizzata dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese: i ladri, secondo quanto accertato dai carabinieri della Compagnia Duomo che proseguono le indagini hanno aperto una teca in plexliglas, una delle poche senza allarme, e hanno portato via la collezione del valore di 200mila euro.
Vittima simbolica del furto è l’intellettuale genovese scomparsa nell’agosto del 2009 a 92 anni, instancabile amante della Beat Generation targata West Coast, di cui ha diffuso in Italia le mirabili gesta dei beatnik Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs, Ernest Hemingway, William Faulkner e numerosi altri.
La teca frantumata dai ladri conteneva i gioielli d’oro, argento e acciaio, che la Pivano aveva raccolto nei suoi viaggi negli Stati Uniti, Giappone, Africa del Nord, alcuni erano dei quali erano stati realizzati dal marito stesso, Ettore Sottsass.
Ad accorgersi del furto sono stati i commessi che intorno alle 12 stavano aprendo al pubblico le sale del palazzo. Per impossessarsi dei preziosi di proprietà di un collezionista privato, i ladri probabilmente di giorno non hanno dovuto fare particolare fatica: hanno forzato e sollevato la cornice in legno del parallelepipedo in plexiglass e hanno arraffato i gioielli.
Natalia Radicchio
Foto| via http://d.repubblica.it