Ciclismo, Nibali capitana gli azzurri verso il Mondiale
Il Mondiale di Ponferrada non vede gli azzurri tra i favoriti; toccherà a Cassani inventarsi qualcosa, con Vincenzo Nibali capitano
Davide Cassani, c.t. in allenamento, durante un’uscita estiva con alcuni azzurri (infooggi.it)
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Ponferrada – Archiviata le prove a cronometro, i campionati del mondo di ciclismo si dedicano da domani alle corse in linea. Sul circuito spagnolo verranno assegnate le cinque maglie iridate, dagli juniores ai professionisti, maschili e femminili. Non tra i favoriti, gli azzurri si avvicinano alla prova mondiale di domenica prossima con spirito di squadra e mentalità vincente.
CRONOMETRO MAGRE – Per l’Italia c’è stato poco da gioire. Il sesto posto di Adriano Malori conferma l’assenza di veri specialisti italiani, almeno tra quelli capaci di competere per una posizione da podio. Questo, nel ciclismo moderno, influenza anche le possibilità nelle corse a tappe; se Nibali ha imparato a difendersi molto bene nelle prove contro il tempo, altri arrancano. Per Fabio Aru questa sarà la sfida dei prossimi anni, soprattutto se vorrà essere competitivo al Tour quanto lo è stato al Giro e alla Vuelta.
A Ponferrada, invece, ha brillato Filippo Ganna, classe ’96, giunto quarto nella prova juniores.
NAZIONALE IN PARTENZA – Oggi pomeriggio gli azzurri della prova in linea partiranno per Ponferrada, con un volo charter da Cuneo. Con loro sarà anche Luca Paolini, non convocato tra i corridori ma a disposizione come “consigliere” del gruppo e del nuovo c.t. Cassani. Il trentasettenne della Katusha ha promesso un taglio alla barba in caso di vittoria mondiale di un azzurro: speriamo di vederlo presto glabro.
Vincenzo Nibali in maglia gialla, a Parigi (letour.fr)
NIBALI – «Il percorso dei Mondiali di Ponferrada non è adatto a me – ha spiegato Nibali alla stampa – comunque mi impegnerò al massimo»; per lui l’avventura mondiale non è cominciata certo bene, considerato il piccolo infortunio in cui è occorso nei giorni scorsi. Sulla via del recupero, il vincitore del Tour de France 2014 rimane scettico delle possibilità su un percorso che non sembra poi così selettivo.
PONFERRADA – Il Mondiale di Ponferrada potrebbe allora rivelarsi più semplice di quanto ci si sarebbe atteso; che non fosse un circuito per scalatori era noto, ma nei prossimi giorni potremmo addirittura assistere ad arrivi di gruppo, con volate anche molto numerose. Per l’Italia si tratta di fare corsa dura, dunque, puntando sulle capacità di Nibali, Aru e, probabilmente, Visconti: i capitani dovrebbero essere loro.
Il circuito mondiale di Ponferrada (cycling-passion.com)
CASSANI - La prima di Davide Cassani come c.t. della Nazionale non poteva essere più difficile; chiamato a sostiturie Bettini, poco vincente successore del compianto Ballerini, l’ex commentatore tv e grande gregario degli anni ’90, sente tutto il peso di questo debutto. A Ponferrada il Mondiale sarà pilotato verso una volata, anche se probabilmente a ranghi ristretti: in quelle condizioni nessun azzurro avrebbe vere possibilità di successo e toccherebbe affidarsi alla fortuna. L’unica strada percorribile verso l’iride, allora, è quella di una gara difficile, corsa su ritmi sostenuti, con attacchi continui e coordinati che mettano allo stremo le forse delle nazionali più veloci. Staremo a vedere.
DOMENICA – L’appuntamento vero è per domenica; WakeUp News seguirà in diretta per voi e con voi tutta la corsa di Ponferrada, fin dal mattino; vi attendiamo sul nostro sito per il live di questa emozionante giornata azzurra del ciclismo.
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio
