
Chiusa otto giorni in ascensore. Disidratata e sotto choc, sta bene
Tragedia sfiorata per una spagnola, bloccata nella villetta dove vive da sola. Nessuno ha sentito le sue grida
di Erika Castorina
SITGES (Barcellona) - Da 8 giorni mancava da casa, eppure, della sua assenza non si è accorto nessuno. Invece, lei, era lì, bloccata nell’ascensore interno della sua abitazione. La malcapitata è una donna spagnola di 35 anni che vive da sola in una villetta nel quartiere di Les Boutigues a Sitges, graziosa località balneare vicino a Barcellona, in Catalogna.
A causa di un improvviso black out elettrico l’ascensore si è bloccato fra due piani impedendo alla giovane donna di poter uscire ma, ciononostante, è riuscita a sopravvivere senz’acqua né cibo per 8 giorni e 8 notti.
L’incubo è iniziato durante le feste d’inizio d’anno, poco prima dell’Epifania, festività che in Spagna è importante quanto il Natale, e nessuno ha sentito le sue grida d’aiuto o notato la sua scomparsa.
Soltanto dopo 8 giorni, i suoi famigliari, che vivono a Madrid, si sono preoccupati perché non rispondeva al telefono e hanno avvertito la Guardia Civil della cittadina i cui agenti si sono presentati all’indirizzo della donna insieme ai vigili del fuoco.
La porta era chiusa a chiave e i soccorritori per aprirla hanno dovuto forzarla. Solo così hanno potuto udire i lamenti della prigioniera, intrappolata nell’ascensore. Ai vigili del fuoco è bastato semplicemente riattivare l’interruttore dell’energia elettrica per far rimettere in moto l’ascensore.
La donna, visibilmente provata, ha pianto lacrime di gioia. Era cosciente, sebbene disidratata, debolissima e disorientata ma non in pericolo di vita. È stata comunque trasportata all’ospedale di Viladecans per essere curata e per riprendersi dallo stato di shock che attualmente non le permette ancora di raccontare la sua disavventura.
Dopo alcuni controlli sull’impianto elettrico i vigili del fuoco hanno potuto accertare che si è trattato di un banale blackout dovuto ad un sovraccarico di energia ed hanno, inoltre, verificato che il campanello d’allarme era fuori uso.
Una tragedia sfiorata, dunque, che per fortuna rimarrà per la giovane donna solo una brutta esperienza da poter raccontare…