
Chiude il figlio Down nella lavatrice. La foto choc sconvolge il web
Erskine, Scozia – Chiude il figlio Caleb affetto dalla sindrome di Down nella lavatrice e posta la fotografia su Facebook. Immediata la reazione dei vicini e delle forze dell’ordine, avvisate dell’accaduto.
LA FOTO COMPROMETTENTE - Courtney Stewart, giovane mamma di 21 anni residente nella provincia scozzese di Erskine, ha rinchiuso il suo piccolo bambino di 2 anni, Caleb, affetto dalla sindrome di Down, nella lavatrice e ha scattato una fotografia, postandola su Facebook. L’immagine choc ha sconvolto gli utenti del social network che, in breve tempo, si sono riuniti sotto casa della donna e hanno allertato la polizia, affinché indagasse sull’accaduto e salvasse il povero piccolo da presunti maltrattamenti.
SOLO UN GIOCO - Courtney Stewart ha difeso il suo gesto definendolo solamente un gioco concordato con il bambino, affermando che come sia lo stesso a trovare rifugio, durante le loro avventure quotidiane, nei luoghi più singolari; «ama le lavatrici – ha commentato la madre – abbiamo soltanto scattato una foto ed è stato divertente». La donna si è ritenuta davvero stupita per il clamore suscitato e si è particolarmente arrabbiata per l’arrivo della polizia, poiché, ha affermato la stessa, «si vede chiaramente che (il bambino) sta ridendo nelle foto. Per questo non capisco come mai qualcuno abbia scambiato quella foto per qualcosa che non è. Cosa credevano che avrei fatto? Che avrei azionato la centrifuga?». Inoltre, continua Courtney Stewart, la lavatrice non era attaccata alla presa di corrente e lo sportello era sono accostato e non completamente chiuso.
LO CHOC DEI CONOSCENTI - Di parere opposto sono stati invece alcuni testimoni, che hanno raccontato al giornale Record come la visione del bambino affetto dalla sindrome di Down rinchiuso e costretto nel piccolo spazio della lavatrice abbia scioccato nel profondo la loro sensibilità, a prescindere dalla veridicità o meno della foto. L’immagine, hanno raccontato, è stata pubblicata su Facebook senza pensare all’ambiguità e allo choc suscitabile da tale visione, mostrando in ogni caso una eccessiva superficialità della madre, incapace di tutelare il proprio bambino.
LA RABBIA DELLA MAMMA - Dopo un interrogatorio con Courtney Stewart, la polizia non ha proseguito le indagini e non è stata aperta alcuna inchiesta a carico della donna, poiché non sono stati riscontrati segni di violenze o maltrattamenti sul bambino. Dopo aver risposto alle domande delle forze dell’ordine, la madre ha ripubblicato la fotografia aggiungendo la scritta l’inequivocabile scritta «chi ha segnalato questa foto alla polizia dicendo che mio figlio veniva abusato? Chi lo conosce sa che ama le lavatrici, quindi pensate agli affari vostri».
Alessia Telesca
foto: ladyblitz.it; ilgiornale.it