
Champions League: Lazio, trenta ottimi motivi per passare il turno

Felipe Anderson, la Lazio si affiderà alle magie del talento brasiliano per battere il Bayer Leverkusen e arrivare alla fase a gironi della Champions League (foto: daswunderkind.net)
Stasera finalmente si inizia a fare sul serio. La Lazio, reduce dal terzo posto conquistato nella scorsa stagione, ospiterà il Bayer Leverkusen, primo ed ultimo ostacolo verso l’approdo alla fase a gironi della Champions League, primo passo all’interno dell’Europa che conta. Una partita che, anche se siamo ancora ad agosto, indubbiamente vale un’intera stagione, e che, nel breve termine, detterà le strategie del mercato biancoceleste, non a caso ancora fermo a qualche acquisto di contorno.
TRENTA BUONI MOTIVI PER PASSARE IL TURNO – Perchè, se a livello sportivo i brividi forti iniziano con l’approdo agli ottavi di finale, per le casse societarie è sufficiente – e per certi versi indispensabile – arrivare alla fase a gironi. La garanzia di giocare sei partite difatti, con relativi accordi di sponsorizzazione, premi e incassi delle biglietterie, comporta per le trentadue “fortunate” un incasso stimato intorno ai 30 milioni di euro. Una cifra importante, sopratutto per quelle squadre che, senza offesa per nessuno, non possono vantare un impero economico alle spalle, ma che comunque necessitano di fare mercato per restare competitive.
LO SPARTIACQUE PER IL MERCATO – Ed ecco che tra stasera e il 26 agosto – data in cui si giocherà la gara di ritorno a Leverkusen – si deciderà la fisionomia del mercato della Lazio. Una strategia che, anche qualora le cose dovessero andare bene, dovrà essere messa in atto rapidamente, considerando che mancheranno solamente cinque giorni alla chiusura del mercato. E sopratutto dovrà essere convincente nei confronti di quella piazza che, oltre a non vedere di buon occhio Lotito da tempi ormai lontani, sta vivendo con sacrosanta frustrazione il mercato low cost della dirigenza, caso raro di fronte alle spese faraoniche- anche se perlopiù basate su prestiti legati a pagamenti rateizzati – di cui si sono resi protagonisti gli altri club di Serie A.
TUTTO IN 180 MINUTI – Fino ad ora, la Lazio ha avuto il merito di tenere tutti i giocatori che lo scorso anno fecero la differenza, ma lo spartiacque – Leverkusen potrebbe incidere anche su questo versante. Una Lazio ai gironi sarebbe in grado di confermare la rosa e di portare innesti importanti. Viceversa, in caso di eliminazione, il mercato rimarrebbe contenuto e alcuni giocatori – Biglia in primis – riprenderebbero a fare le valigie. Si deciderà tutto in 180 minuti, alla faccia del buon vecchio “calcio d’agosto”.
Carlo Perigli