Centrodestra diviso, in Puglia candidata Poli Bortone. Guerra Fitto-FI
Doppio candidato per Forza Italia e centrodestra, scende in campo la Poli Bortone (forse). Forza Italia si regala a Salvini, gongola Emiliano
Fitto, al centro dello scisma pugliese in Forza Italia
Bari – Forza Italia e Nuovo Centrodestra su barricate opposte anche per il governo della regione Puglia: dopo lo scisma di ieri, annunciato dal forzista Vitale, arriva oggi la comunicazione del partito di Silvio Berlusconi, che candiderà la ex senatrice Adriana Poli Bortone, in quota Fratelli d’Italia.
SCISMA SU SCHITTULLI – Il commissario di Forza Italia ieri era stato netto: «è solo uno strumento nelle mani di Fitto, candideremo un nostro nome». Così Luigi Vitale aveva archiviato ogni possibile accordo con il candidato di centrodestra alle elezioni regionali della Puglia, scaricando l’uomo che avrebbe dovuto avere il compito di fronteggiare il piddino e renziano Emiliano, a sua volta in crisi con la sinistra, a causa del mancato appoggio fornito dal candidato all’attuale giunta.
Era stato uno scisma in grande, quello di ieri, con la presentazione delle liste a sostegno di Schittulli, compresa Fratelli d’Italia ma non Forza Italia, nonostante quasi tutti i consiglieri regionali uscenti del partito di Berlusconi fossero in prima fila.
La ex senatrice Poli Bortone, possibile candidata forzista in Puglia (ilfattoquotidiano.it)
NUOVE ALLEANZE – Forza Italia abbraccia Salvini anche in Puglia: è questa la strategia scelta da Berlusconi, con conseguenze – locali e nazionali – ancora da capire. La candidatura di Adriana Poli Bortone è solo l’ultimo segno di una rottura insanabile, che scompagina ancora una volta le carte nel centro-destra e nella destra italiana: la ex senatrice, infatti, apparterrebbe a Fratelli d’Italia, partito già schierato a sostegno di Schitulli: come verrà risolta la questione?
Il comunicato di Vitali non sembra nemmeno definitivo e lascia tutto aperto, visto che la decisione è stata presa «con l’auspicio di incontrare la disponibilità della stessa senatrice e l’intesa con Fratelli d’Italia, Noi con Salvini e tutti i partiti e movimenti che sostengono la linea di Forza Italia» in Puglia.
GLI SBARRAMENTI – Non sarà semplice per nessuno a destra superare lo sbarramento: 8% per le liste singole e le coalizioni, 4% per le liste associate. Con lo scisma forzista in corso, tanto Fitto quanto il “partito ufficiale” rischiano seriamente di perdere pezzi e consiglieri. Non è quindi un caso che la battaglia sia tutta sulle alleanze e sulle confluenze, nel tentativo di spostare i voti determinanti a guadagnare un vantaggio sull’avversario di destra, più che a sconfiggere il favorito Emiliano, che di certo gongola in questa situazione.
FITTO ADDIO – Il messaggio di Silvio Berlusconi è chiaro: Fitto è fuori da Forza Italia. «La corda si è spezzata – avrebbe dichiarato l’ex Presidente del Consiglio dei ministri, ora decaduto e incandidabile – Fitto fa parte di Forza Italia fino a quando presenterà le sue liste. Un minuto dopo non farà più parte del partito». In Puglia si giocano molti destini del centrodestra d’Italia.
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio
