
Caso Ruby, Berlusconi: “Solo cene eleganti e gare di Burlesque”
Aggiunto da DavideLopez il 20/04/2012.
Tags della Galleria Politica, Primo piano
Tags: Berlusconi, burlesque, caso Ruby, cene arcore, concussione, feste arcore, gare di burlesque, Giorgia Iafrate, nipote di mubarak, olgettine, Pietro Ostuni, processo berlusconi, Processo Ruby, prostituzione minorile, ruby rubacuori, travestimenti
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Milano - Oggi a sorpresa l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è presentato in tribunale a Milano per un’udienza del noto processo Ruby, in cui è imputato per concussione e prostituzione minorile.
L’ex Premier ha parlato a tutto campo delle vicende che lo vedono protagonista dicendo in primis di dover mantenere ancora le ragazze le cui vite sono state rovinate dalla magistratura. ”Le sto mantenendo – ha dichiarato Berlusconi – perchè hanno perso il lavoro, i fidanzati, e forse non ne avranno mai più. Mi sento responsabile perchè l’unico loro torto è stato quello di accettare un invito a cena a casa del Premier”.
Riguardo le chiacchierate serate di Arcore, il Cavaliere è tornato a definirle delle “cene eleganti in cui non c’erano situazioni meno che corrette”. Ha poi confermato che vi fossero anche dei travestimenti, com’era emerso nelle precedenti udienze, ma ha escluso che questi travestimenti potessero avere un carattere hard e ha affermato che “le ragazze si travestivano da poliziotte e si esibivano in gare di burlesque. Il tutto in un’atmosfera di simpatia e gioiosità”.
In particolare sulla questione Ruby, Berlusconi ha raccontato di aver provato molta pena per quella ragazza marocchina, protagonista di una storia drammatica, e di averla aiutata economicamente per andare incontro al suo desiderio di acquistare delle apparecchiature per diventare socia di un centro estetico e per evitare che si vendesse.
Oggi in aula è stato il momento delle testimonianze di Giorgia Iafrate, Pietro Ostuni e altri due funzionari di polizia di turno in questura a Milano la notte tra il 27 e il 28 maggio 2010. Quel giorno Berlusconi telefonò più volte chiedendo che Ruby, fermata per un furto, fosse affidata alla consigliera regionale Pdl Nicole Minetti. L’ex presidente del Consiglio motivò la richiesta dicendo che la giovane marocchina fosse la nipote dell’ex presidente egiziano Hosni Mubarak.
Davide Lopez