
Bulgaria-Italia 2-2, le pagelle. Bene Osvaldo, sorpresa Manolev
Sofia- Il debutto alle qualificazioni del mondiale 2014 dell’Italia di Prandelli è stato duro. La Bulgaria si è dimostrata formazione solida, con qualche elemento interessante e ha dato filo da torcere ai vicecampioni d’Europa. Tra gli azzurri, bene il romanista Osvaldo e capitan Buffon.
Bulgaria 7: squadra compatta, che basa il suo gioco sulla corsa e sulla ricerca del cross dal fondo. Ha messo in difficoltà la nazionale italiana.
Mihajlov 6,5: figlio d’arte, non sfigura: non commette grossi errori, tradito dalla deviazione di Ivanov sul secondo gol di Osvaldo.
Y. Minev 6: controlla la sua zona di campo, cerca sempre Manolev. Ma si perde Giaccherini che fa l’assist per il secondo gol azzurro.
Bodurov 6: centrale ruvido, sfrutta il fisico contro Giovinco.
Ivanov 5: nel primo tempo trova il tempo giusto per l’inserimento e solo un miracolo di Buffon gli impedisce il gol. Sfortunato, spiazza il suo portiere con una beffarda deviazione nella seconda rete azzurra.
V. Minev 6: come il gemello sulla destra: dall’altra parte tiene la posizione, prova qualche incursione e alle volte ha un po’ troppa fretta di buttare il pallone.
Dyakov 6,5: mastino di metà campo, non sfigura con i tenori Pirlo, De Rossi e Marchisio.
Gadzhev 6: il primo ammonito del match, fa legna.
Milanov 7: oltre alla rete, dimostra buone doti di inserimento e un bel sinistro.
Manolev (il migliore) 7,5: sarà che è l’unico ad avere il posto in una squadra di livello (PSV Eindhoven), e si vede: una spina nel fianco, bella progressione. Ogbonna fatica a tenerlo. Segna un gran gol dalla distanza e non si stanca mai.
Popov 6,5: tiene sempre impegnata la nostra retroguardia, pecca di precisione al momento della conclusione.
Gargarov 6,5: si scambia di posizione con Popov e ogni tanto prova a impensierire Buffon.
All. Penev 6,5: schiera una formazione unita, che prova a giocare in velocità.
Italia 5,5: siamo a inizio stagione e un passo falso ci può stare, specie in trasferta e contro una squadra che corre tanto e il più delle volte bene. Non sfrutta l’unica occasione per chiudere il match con Giovinco.
Buffon 6,5: il capitano azzurro tiene in piedi la squadra con un paio di grandi interventi.
Barzagli 6: tiene la posizione, dalla sua parte non si corrono grossi rischi e tappa qualche falla di troppo.
Bonucci 5: croce e delizia. Qualche intervento decisivo ma anche tanta confusione.
Ogbonna 5,5: fatica con Manolev e si guadagna un giallo.
Maggio 5: pochissima spinta in avanti e amnesie preoccupanti dietro.
Marchisio 6,5: ce la mette sempre tutta e prova i suoi inserimenti in area avversaria.
Pirlo 6: la classe è la solita, ma stavolta non riesce a trovare l’imbucata giusta. Asfissiato dai mediani bulgari.
De Rossi 6: a metà campo si impone sempre su tutti, si ferma per l’infortunio al flessore.
Giaccherini 6: mezzo punto in più per l’assist a Osvaldo. Chiude bene in diagonale, ma sembra che si danni troppo e produca poco. Lontano dal fantasista di Cesena.
Osvaldo (il migliore) 7: bravo e fortunato. Prime reti in azzurro, la prima di sinistro, la seconda di testa con la complicità della difesa bulgara.
Giovinco 5,5: ci si aspettava qualcosa in più da lui, forse in seguito alla doppietta a Udine, ma non trova spazio nelle maglie bulgare. Di astuzia l’assist per la prima rete di Osvaldo.
All. Prandelli 5: grave errore usare i tre cambi a 20 minuti dalla fine. Si ripete un film già visto: De Rossi si fa male e l’Italia non può far entrare nessuno. Come con Thiago Motta contro la Spagna agli europei. Per la serie: il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Fabio Donolato