
Brasile: giornalista radiofonico assassinato in diretta
Gleydson Carvalho, giornalista brasiliano, è stato brutalmente assassinato in diretta mentre trasmetteva il suo programma radiofonico su Ràdio Liberdade FM

Gleydson Carvalho, il cronista radiofonico brutalmente assassinato in Brasile (www.portalsinhasaboia24h.blogspot.com)
BRASILIA – Gleydson Carvalho, giornalista brasiliano, è stato assassinato in diretta mentre conduceva il suo programma radiofonico su Ràdio Liberdade FM. Il cronista radiofonico aveva lanciato dure accuse di corruzione contro politici e amministratori pubblici di Camocim, nello Stato di Ceara. Il giornalista è stato brutalmente assassinato in diretta da due uomini che, secondo le prime ipotesi delle autorità, sono riusciti a entrare nella redazione della radio fingendosi due inserzionisti.
LA DENUNCIA DI GLEYDSON CARVALHO – Carvalho, pochi giorni prima di essere ammazzato, aveva pubblicato sulla sua bacheca Facebook un post di denuncia contro le continue minacce ricevute. Queste le parole del cronista radiofonico, postate il 1° agosto 2015 alle 15.39: «Sono stato calunniato, diffamato, insultato, minacciato, mi difendo e vengo ancora messo sotto processo. È troppo assurdo. Quando dico che esiste una grande inversione di valori, pensano male. Io sono la vittima, io che sono stato aggredito nel mio onore. Ho perdonato altre volte, ma non ora, per queste offese mi vedo costretto ad andare in Tribunale perché la giustizia è l’unico modo per riparare i danni che mi sono stati inflitti. Un vero uomo fa così».
Giovedì 6 agosto 2015 gli ascoltatori di Ràdio Liberdade FM sono rimasti scioccati, quando hanno sentito i tre colpi di pistola che hanno ucciso Gleydson Carvalho, il quale si è messo a urlare e poi è rimasto agonizzante nello studio, mentre era in onda e centinaia di persone ascoltavano i suoi ultimi respiri. Il giornalista è stato soccorso immediatamente ed è stato trasferito presso l’ospedale Deputado Murilo Aguiar, ma purtroppo ci è arrivato senza vita. A causa delle gravi lesioni riportate in seguito agli spari, Carvalho è morto durante il viaggio in ambulanza verso l’ospedale.
LA COMMOZIONE DELLA POPOLAZIONE – Il comune di Camocim, dopo aver saputo della morte in diretta radiofonica di Carvalho, ha pubblicato un comunicato sul sito web della radio che dice, tra l’altro: «Oggi a tacere è una delle voci più importanti della nostra regione, morto in una maniera tragica e inutile». Carvalho era infatti conosciuto da tutti gli abitanti della cittadina brasiliana e non solo, grazie alle sue continue denunce nei confronti dei politici e degli amministratori pubblici corrotti della zona.
L’Associazione Nazionale dei giornalisti brasiliana ha da tempo denunciato il “clima di impunità” che vige nel Paese e che si verifica in relazione all’omicidio dei professionisti dell’informazione e che contribuisce a violare continuamente la libertà di parola e d’espressione.
Mariangela Campo
@MariCampo81