Berlusconi e la pazza idea di «stampare euro con la nostra Zecca»
Silvio Berlusconi (giornaledipachino.com)
Torna sulla ribalta della scena politica con una proposta da lui stesso definita “pazza” l’ex premier Silvio Berlusconi, intervenuto quest’oggi all’assemblea dei gruppi del Pdl. Diversi i temi affrontati nel corso della riunione, non ultimo quello della difficile situazione economica italiana ed europea, per la quale sarebbe pronto però anche un possibile antidoto: «Dobbiamo andare in Europa a dire con forza che la Bce deve iniziare a stampare moneta». Altrimenti, avverte il Cavaliere l’Italia dovrebbe far da sé, stampando euro con la Zecca.
Non solo, secondo Berlusconi ci sarebbero anche gli estremi per uscire dall’Eurozona: «Monti deve chiedere che l’Europa stampi moneta. Se così non fosse, sarebbe meglio uscire dall’euro, pur restando nell’Unione europea». A spingerlo verso questa proposta, la difficile situazione degli italiani, sempre più timorosi per la loro sorte: «Mai vista una situazione di questo tipo, la gente è sfiduciata, è sotto choc per come viene descritto il futuro: in modo oscuro».
Spazio tuttavia anche a quello che sarà il futuro del Pdl. Dopo aver ribadito la sua scelta di non ricandidarsi, l’ex presidente del Consiglio si dichiara tuttavia pronto a lavorare per il partito: «Sono a disposizione del partito non come candidato premier o presidente della Repubblica né come centravanti né come contrattacco, ma come allenatore». E sempre per proseguire sull’onda della metafora calcistica, ha sottolineato l’importanza di fare squadra, di rimanere uniti in una fase così delicata.
Non pare infine del tutto archiviata neppure la proposta del presidenzialismo alla francese: «Bisogna avere la consapevolezza che il Paese così è ingovernabile e lo dimostrano i 56 governi che ci hanno preceduto, durati in media 11 mesi».
Mara Guarino
Foto homepage via: politica24.it
