
Berlusconi bloccato dai magistrati, niente vertice Ppe a Bruxelles
Il congresso del Ppe di domani e le smanie di Silvio Berlusconi di non mancare all'appuntamento. Ma la legge è chiara, nessun espatrio per il condannato
Sarà anche fuori dal Parlamento italiano, ma Silvio Berlusconi continua ad essere personaggio di spicco, anche quando si tratta del Partito Popolare Europeo. Domani a Bruxelles infatti, è previsto il vertice del Ppe al quale sono stati invitati il leader del neo partito Nuovo centrodestra, Angelino Alfano, Pier Ferdinando Casini e proprio Silvio Berlusconi.
LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI – A bloccare la trasferta del Cavaliere a Bruxelles ci sono i magistrati e la legge che, considerata la condanna definitiva di Berlusconi a quattro anni per frode fiscale, lo trattengono in terra natia. La posizione ufficiale dell’autorità giudiziaria è infatti questa: «Le leggi in vigore non consentono l’espatrio del condannato». Una posizione netta ma, difficile non capirlo, nel totale rispetto della legalità.
GLI AVVOCATI DEL CAVALIERE – A provare in tutti i modi a permettere a Berlusconi di poter volare al vertice del Partito Popolare Europeo, e più in generale all’estero, ci sono ovviamente i suoi avvocati, che hanno presentato una richiesta di eccezione nei confronti del loro assistito, tirando fuori il trattato di Schengen: «Si applicano le regole europee sulla libera circolazione delle persone, e non le leggi nazionali precedenti allo stesso trattato di Schengen». Una mossa astuta ma che ha subito avuto una reazione negativa da parte dei magistrati.
NO PASSAPORTO NO PARTY – La Procura di Milano ha subito risposto alla richiesta avanzata dagli avvocati di Berlusconi con un secco no, peraltro giustificato dal fatto che il condannato in via definitiva non è neanche più provvisto di passaporto e inoltre la sua carta d’identità è timbrata con un esplicito “non valida per l’espatrio”. Una limitazione piuttosto importante se si parla di viaggiare all’estero. Berlusconi e la sua smania di partire, bloccata dalla legge. Domani i suoi (ex) colleghi del Partito Polare Europeo, molto probabilmente, faranno senza il Cavaliere.
Gian Piero Bruno
@GianFou
Foto: corrierinformazione.it