
Basket Time 22a giornata: Siena batte Milano tra le polemiche
MONTEPASCHI SIENA – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 77-68
Siena vince, Milano recrimina a gran voce: è questo il verdetto del posticipo della ventiduesima giornata di campionato. Le due squadre arrivavano con morale e condizione agli opposti: Siena è in evidente calo, con l’uomo della provvidenza Andersen stanco fisicamente e mentalmente dopo aver trascinato sulle sue spalle i compagni per mesi, con Lavrinovic ancora ben lontano da una condizione di forma accettabile e con una striscia di 3 sconfitte consecutive tra campionato ed Eurolega. Milano appare invece in netta ripresa, con Bremer a fungere da equilibratore, Fotsis e Hairston a prendersi le responsabilità in attacco e con il solo Bourousis ancora da scoprire. Dopo le prime schermaglie, che costano a Gentile una ferita alla testa e l’uscita dalla partita, con l’ingresso in campo di Zisis si accende il Montepaschi: se Mancinelli aveva dominato il primo quarto, il playmaker greco prende decisamente il controllo delle operazioni in apertura di secondo parziale, con 9 punti che lanciano Siena sopra la doppia cifra di margine.
Milano recrimina per qualche contatto di troppo sotto i tabelloni, con Moss e Stonerook protagonisti di difese energiche e “al limite”, ma a fil di sirena si consuma il fattaccio: Hairston si gioca l’ultimo possesso in uno contro uno dal palleggio e sull’arresto e tiro c’è un evidentissimo contatto con David Moss. Gli arbitri lasciano correre e all’arrabbiatura dell’americano, ex di turno, fa seguito quella di Antonios Fotsis, solitamente uno dei meno propensi alla protesta: sulla rimessa, infatti, con un secondo sul cronometro, al greco viene impedito il tiro ancora una volta dal braccio di Moss. Il risultato è un tecnico per Fotsis, che scatena la rabbia di Scariolo e il seguente secondo tecnico: da un possibile -3 si passa a -8 e l’avvio di ripresa è di nuovo di marca senese. Milano faitca oltremodo contro la zona 3-2 di Pianigiani, ma l’orgoglio e il carattere portano gli uomini di Scariolo sempre a ridosso del singolo possesso di margine: il disastroso Bremer continua a sbagliare e la tripla di Lavrinovic prima e il canestro di Zisis poi riportano Siena a +12.
Stavolta Milano sembra cedere di schianto e il punteggio si dilata fino a +15: Siena è in controllo della partita e per l’Armani c’è solo il tempo per ulteriori recriminazioni. Sul -7 a un minuto dal termine e con la possibile inerzia per un comunque improbabile recupero, i “grigi” di nome e di fatto in questa serata fischiano a Hairston l’antisportivo che chiude la gara.
McCalebb ringrazia e lancia Siena sempre più al comando della classifica: battuta d’arresto per Milano che però pare essere l’unica in grado di contrapporre un ostacolo creidbile al dominio senese.
Andrea Samele
RISULTATI E CLASSIFICA
Banca Tercas Teramo – Umana Venezia 68-78
Sidigas Avellino – Bennet Cantù 63-72
Cimberio Varese – Canadian Solar Bologna 86-63
Scavolini Siviglia Pesaro – Otto Caserta 75-81
Benetton Treviso – Novipiù Casale Monferrato 66-63
Vanoli Braga Cremona – Acea Roma 87-71
Angelico Biella – Fabi Shoes Montegranaro 63-73
Montepaschi Siena – EA7 Emporio Armani Milano 77-68
Siena 32, Venezia, Milano, Bologna, Cantù e Sassari 26, Varese e Avellino 24, Pesaro 22, Caserta, Roma e Biella 20, Treviso 18, Montegranaro 16, Cremona e Teramo 14, Casale 10