
Bar nazista in Indonesia, scoppia la polemica
Aggiunto da Andrea Bosio il 20/07/2013.
Tags della Galleria Cronaca estera, FlashNews, Primo piano
Tags: Bar, Indonesia, nazista, reich
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Bandung (Indonesia) – In Indonesia un caffè sta facendo discutere: è il Soldatenkaffee, un locale della città di Bandung, che è ispirato al Terzo Reich e al nazismo. Svastiche, gigantografie di Adolf Hitler, simboli nazisti e aquile imperiali adornano il locale, che è al centro di una vera bufera mediatica, religiosa e politica, tanto che il proprietario è stato convocato dalle autorità locali.
Il Soldatenkaffee, dagli inconfondibili interni rossi e neri, come le bandiere naziste d’epoca, è aperto fin dal 2011, a Bandung, cittadina capitale della provincia di Giava Ovest; il locale, però, è salito agli onori delle cronache solo di recente, dopo un articolo su un giornale locale. La popolazione di Bandung – e in buona parte dell’Indonesia – ha subito reagito con veemenza all’articolo, contestando la natura e l’opportunità del locale. È così accaduto che le autorità comunali della capitale di Giava Ovest convocassero il proprietario del Soldatenkaffee per appurarne le intenzioni. Il vice sindaco l’ha annunciato ai mezzi di comunicazione, spiegando che il governo cittadino ha chiesto al signor Henry Mulyana i motivi che l’hanno spunto ad aprire il locale: il dubbio da dirimere, infatti, è capire se mister Mulyana avesse anche intenti razzisti o di incitamento all’odio razziale. Il proprietario, però, ha da sempre sostenuto che per lui è solo un modo per attirare la clientela: «Non ho simpatie naziste, il mio obiettivo era solo attrarre i clienti – ha spiegato Mulyana, cercando di difendersi – sono un businessman, non un politico. Ho il diritto di decorare il mio locale come credo».
L’Indonesia è il paese musulmano più popolato del globo: la sensibilità al razzismo – e al nazismo, di riflesso – è quindi molto alta. Il caso, prima ancora che venisse riportato dai giornali locali, era già stato trattato sui social media, dove molti commenti al locale si erano rivelati negativi, proprio per lo stile “terzo Reich”. È stato il Jakarta Globe ad estendere la polemica, facendo precipitare il locale e la municipalità nel caos, fino a quando il caso non ha addirittura lasciato i confini nazionali, toccando alcune delle principali testate del globo.
Il locale è stato chiuso, almeno per qualche giorno, in attesa di accertamenti. La preoccupazione di Mulyana, in questo, va ai suoi dipendenti: «Mi spiace per i miei dipendenti, non voglio che perdano il lavoro».
Andrea Bosio
@AndreaNickBosio