
Attentato Canada, opera di un pazzo o di chi ha ritrovato la ragione?
Questo il quesito che ha posto Carlo Sibilia del M5s. Quando un attentato come quello in Canada giustifica qualsiasi tipo di commento
È una considerazione che pone molti interrogativi quella espressa sul web da Carlo Sibilia del Movimento 5 Stelle riguardo l’attentato avvenuto a Ottawa, in Canada. Il mondo è all’erta per il pericolo terrorismo e l’Isis e le gesta del Califfato sono argomento da prima pagina tutti i giorni; i morti in Canada sono la conferma che tutto il mondo Occidentale, e non solo, è a rischio attentati.
QUESITI – Carlo Sibilia parte da questi fatti per domandarsi – e domandarci, si presume – come mai proprio in Canada si è arrivati a sparare ai politici, un Paese che al pari di Stati Uniti o Norvegia è un modello per il resto del mondo Occidentale. Prima di chiedersi, inoltre, se l’attentato è l’opera di un pazzo o di qualcuno che ha ritrovato la ragione. Qualcuno che ha ritrovato la ragione…Giusto ripeterlo, perché quando i rappresentanti dei cittadini pensano di far riflettere con queste affermazioni probabilmente farebbero meglio a non esprimersi. Si ricordi Di Battista e il “dialogo” da avere con i terroristi.
COSI’ PARLO’ SIBILIA – Il breve commento di Carlo Sibilia è questo: «I Paesi europei sono in forte difficoltà. Unione incerta e disoccupazione alle stelle. Mezzo mondo è alle prese con analfabetizzazione, fame e malattie. I politici spesso prendono a modello i governi del nord. Norvegia, USA e Canada. Eppure dov’è che hanno iniziato a sparare i politici…proprio in un Paese come il Canada. Opera di un pazzo o di qualcuno che ha ritrovato la ragione? La mia solidarietà a chi ha perso la vita nell’attentato. A chi vanno attribuite le colpe?».
LA RAGIONE DEL TERRORISTA – Ognuno si faccia un’opinione e risponda, se ne ha voglia, alle questioni messe in luce da Sibilia, ricordandosi probabilmente che le parole sono importanti, come diceva qualcuno, e che associare il termine “ragione” alle azioni di un terrorista assassino non può che essere la conseguenza di un offuscato punto di vista o più semplicemente un commento buttato lì, giusto per aprire bocca. O scrivere con la tastiera, tanto ormai è la stessa cosa.
Gian Piero Bruno
@GianFou
foto: startribune.com