
Attacco sede CIA in Afghanistan, due morti
KABUL – Non è ancora chiaro cosa sia accaduto ieri sera a ridosso dell’Ariana Hotel, nel centro di Kabul, ma per alcuni testimoni non si tratterebbe di una “semplice” sparatoria. Un afgano si sarebbe introdotto dentro la sede della Cia ma l’attacco sarebbe stato sventato con l’uccisione dell’uomo stesso. Sembra inoltre che un cittadino americano sia rimasto vittima dell’attentato, da come ha riferito l’ambasciata statunitense dieci ore dopo l’attacco.
I feriti ammontano a tre, due soldati afghani e un filippino. Sembra sia rimasto coinvolto anche un altro cittadino americano ma, secondo le notizie apprese, non sarebbe in pericolo di vita.
Dalle fonti ufficiali (Cia e ambasciata Usa) non trapelano altre informazioni. Il capo della polizia di Kabul, Ayub Salangi, aveva parlato in precedenza di un breve scontro a fuoco in un hotel utilizzato come ufficio dalla Cia che si trova a pochi edifici di distanza dal palazzo presidenziale e dall’ambasciata Usa, in un enclave controllato militarmente e quasi inaccessibile per normali visitatori.
L’attacco giunge a due settimane dagli attentati contro l’ambasciata americana a Kabul, che hanno fatto 25 morti, e la cui responsabilità è stata attribuita al clan Haqqani.
Redazione