
Arrestata l’assistente di Obama, minaccia il fidanzato con una pistola
Mossa da gelosia, Barvetta Singletary, assistente di Obama, punta una pistola contro il partner. Viene scarcerata su cauzione e congedata dalla Casa Bianca
L’assistente speciale di Barack Obama, Barvetta Singletary, 37 anni, è finita in manette per aver minacciato con una pistola il suo compagno poliziotto. Stando alla ricostruzione dei fatti diffusa dalla stampa americana, il movente sarebbe da ricercare nell’insana ed irrefrenabile gelosia della donna.
I FATTI – Tutto avrebbe avuto inizio con una domanda chiara ed elementare – seppur moralmente opinabile. La donna – tormentata da insicurezza e sospetto – avrebbe infatti chiesto al suo fidanzato di permetterle di controllare i suoi cellulari. Al rifiuto da parte del compagno di fornirgli le password per accedere ai suoi personali dispositivi mobili, l’assistente del presidente degli Stati Uniti, sottrae l’arma di servizio dell’uomo – una Glock 23 calibro 40 – esce dall’auto e si dirige frettolosamente verso il suo appartamento. Il poliziotto, ormai disarmato, la segue in casa, dove la lite degenera drammaticamente. La donna perde completamente la testa e spara un colpo un colpo a terra. L’uomo, fortunatamente, riesce a fuggire e a denunciarla alla polizia.
LE CONSEGUENZE – Dopo essere finita in manette, la donna è stata scarcerata previo il pagamento di una cauzione di 75mila dollari. Entrata nello staff della Casa Bianca nel 2014, Singletary è stata vice capo dello staff e direttore politico dell’ufficio di James Clayburn, deputato della Carolina del Sud e numero tre dei democratici alla camera. Oggi la Casa Bianca ha ovviamente disposto il congedo non retribuito revocandole il pass per l’accesso.
SCABROSE ABITUDINI DELLA WITHE HOUSE D’AMERICA – Non è la prima volta che il personale della Casa Bianca crea o rimane coinvolto in situazioni imbarazzanti, nonché giuridicamente illecite. Poco più di un anno fa tre agenti del Secret Service, il corpo responsabile della protezione del presidente americano Barack Obama, sono stati sospesi dal servizio poiché trovati ubriachi in un albergo di Amsterdam. Uno dei tre agenti è stato rinvenuto dallo staff dell’Hotel in un angolo del corridoio, privo di sensi.
Antonietta Mente
@AntoMente