
Al teatro Cometa OFF di Roma la commedia di Cechov
Aggiunto da Chiara Campanella il 27/10/2021.
Tags della Galleria Cultura e Spettacolo, Lifestyle, Teatro
Tags: cometa off, proposta di matrimonio
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Tags: cometa off, proposta di matrimonio
Finalmente dopo tanto desio e attesa si ritorna a teatro.
E in scena al Cometa OFF, il piccolo teatro nel cuore del quartiere Testaccio a Roma c’era, fino a domenica scorsa, Proposta di Matrimonio diretto da Marinè Galstyan e interpretato da Giorgio Lupano, Enrica Pintore (una coppia questa nota al grande pubblico anche per alcuni lavori televisivi tra cui il Paradiso delle Signore) e Ermanno De Biagi.
La commedia è un atto unico della durata di un’ora e mezza, un susseguirsi di equivoci e gag, ambientata in un tempo lontano, un mondo rurale quasi ancestrale, in cui le regole del vicinato e del pettegolezzo scandivano una imperturbabile vita contadina. In questo scenario campestre l’ipocondriaco, goffo e ansioso Ivan Vasilevic Lomov si presenta in casa del possidente Stepan Stepanovic Cubukov, suo vicino di casa per chiedere in sposa la figlia Natalia. Ma fare la proposta è tutt’altro che semplice! Tra ruggini mai sopite con il vicino e confini e proprietà di pascoli e terre mai ufficialmente delineate, Natalia, renderà ardua l’impresa di chiedere la sua mano all’orgoglioso pretendente. Dimostrando un carattere, forte, determinato, a tratti prepotente come l’aspirante sposo. Infatti, quest’ultima ignora il fatto che Ivan Vasilevic voglia chiederla in sposa, ma è convinta che egli sia lì solo per un accordo commerciale, hanno inizio così tutta una serie di battibecchi e litigi legati agli affari di famiglia, per un piccolo cosmo fatto di beni materiali e prosaici, per approdare allo scoppiettante evento finale …a dimostrazione del fatto che a volte anche nel litigio si possa trovare un compromesso.
Molto bravi gli interpreti a rendere piacevole questa rappresentazione: infatti un’ evidente complicità tra gli attori e il pubblico ha reso l’atmosfera ancora più godibile. Un altro aspetto sicuramente amabile è stata la consegna alla platea di una bustina di riso, che è un chiaro preludio a quello che avverrà alla fine, coinvolgendo gli spettatori fino al lieto epilogo.
A conclusione il ‘pensiero poetico’ che assale è che tutto questo ci era mancato tanto e, a dimostrazione di ciò, c’era la platea gremita di spettatori divertiti per tutto lo spettacolo.
Pamela Cocco