
NO ai 2mila euro per intervistare Grillo. Bluff raccolta fondi Genova
Dietrofront. Beppe Grillo mette la retromarcia. Durante i giorni del terribile alluvione che aveva colpito la sua città, Genova, il comico aveva sbandierato ai giornalisti, bramosi di intervistarlo, un codice iban dicendo: “Volete intervistarmi? Versate 2.000 euro che li girerò agli alluvionati e allora potrete farlo”.
Detto fatto. E così, subito dopo le polemiche per l’ennesimo attacco alla categoria dei giornalisti, qualcuno ha preso sul serio Grillo, come Luca Bottura di Radio Capital. Ma a poche ore dalla messa in onda del programma che doveva ospitare il comico genovese, regolarmente “pagato” con bonifico, ecco la risposta dallo staff del Movimento Cinque Stelle: iniziativa sospesa.
L’INVITO DI RADIO CAPITAL
Uno dei primi a prendere per buone le parole di Beppe è stato Luca Bottura, comico e dj radiofonico che conduce su Radio Capital la trasmissione Lateral. Negli ultimi giorni la scaletta del programma è stata quasi totalmente stravolta nel tentativo di convincere il comico genovese a presentarsi alla trasmissione. Il conduttore ha prima lanciato una colletta a tutti i suoi radioascoltatori e, una volta raggiunta la cifra indicata da Beppe Grillo, il 23 ottobre scorso pubblica il bonifico effettuato.
Ecco cosa si legge nella causale del bonifico effettuato da Bottura.
Ciao Beppe! Ecco i 2mila euro per Genova! Ti aspetto venerdì 31/10, ore 8.15 a Radio Capital, via Massena 2 Milano. Grazie!
I giorni passavano e Bottura non perdeva occasione di ricordare, attraverso le frequenze di radio Capital e con una campagna Twitter a suon di hashtag #beppevaidaluca, che il leader del M5s aveva sì intascato i soldi ma non aveva risposto all’invito. Ha dunque provato a mettersi in contatto con Rocco Casalino, responsabile della comunicazione del M5s, ma nulla. Parlare con l’ex gieffino si è rivelata una missione impossibile, tanto che il conduttore si è buttato su altri rappresentanti del M5s, come Vito Crimi, nel tentativo vano di ricevere una qualche forma di risposta.
Risposta che però è arrivata questa mattina, poco prima della messa in onda del programma, quando sulla mail di radio Capital arriva finalmente una risposta: “Grazie ma niente interviste, le restituiremo i soldi”.
+++ FLASH! MAIL DA BEPPE GRILLO (SPERO). ATTENDO ACCUSA DI RICEVIR PER GIRARE I 2000 € A GENOVA! +++ #beppevaidaluca pic.twitter.com/3lP4kTPXrD
— Luca Bottura (@bravimabasta) 31 Ottobre 2014
L’INVITO DI SERVIZIO PUBBLICO
Stessa sorte è toccata al programma di Michele Santoro Servizio Pubblico. A stretto giro anche la trasmissione del giovedì sera di La7 ha ricevuta la medesima risposta. Peccato! Non tanto per le interviste, i giornalisti italiani e l’informazione continueranno a vivere anche senza Beppe, quanto per i soldi agli alluvionati. Per non parlare della figuraccia con i suoi concittadini che già nei giorni dell’alluvione non gli erano stati particolarmente favorevoli.
Dunque il M5S sospende raccolta fondi per Genova. I due 2mila euro versati e pronti ad aiutare gli alluvionati genovesi torneranno indietro, anche se ci auguriamo che almeno gli intervistatori (Bottura e Santoro) abbiamo la decenza di non “giocare” con la vita di chi è stato colpito dall’alluvione donando comunque quei soldi ai genovesi, gli unici che una risposta, concreta, la merita davvero!
Valentina Gravina
@valegravi