
Viminale: Izzo conferma dimissioni. Il ministro Cancellieri valuterà

Nicola Izzo conferma la decisione di fare un passo indietro dopo il coinvolgimento in un giro di appalti al Viminale
Roma – il vice capo della Polizia, Nicola Izzo conferma la volontà di voler fare un passo indietro e quindi conferma le dimissioni presentate nei giorni scorsi.
La decisione di dimettersi era scaturita a seguito del suo coinvolgimento in un’inchiesta sugli appalti assegnati dal dipartimento di pubblica sicurezza del Viminale, partita a seguito di un esposto anonimo.
In un primo momento il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri aveva rifiutato le dimissioni di Izzo che subito si era presentato dinanzi ai pubblici ministeri della procura di Roma per essere ascoltato come teste. Il capo della polizia Manganelli ha invece incontrato il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo che indaga sulla vicenda degli appalti. Sui colloqui però c’è il massimo riserbo. Intanto anche il Viminale ha aperto un’inchiesta interna.
Izzo quindi insiste per farsi da parte, allo stato attuale il Cancellieri deciderà in tempi rapidi se accettare definitivamente le dimissioni del vicecapo della polizia. Lo ha chiarito una nota dello stesso Viminale.
«Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha ricevuto la lettera con la quale il vice capo della Polizia, Nicola Izzo ha confermato le sue dimissioni – si legge in una nota del Viminale -. Il ministro Cancellieri, ha preso atto della volontà manifestata dal prefetto Izzo e, nel rinnovare l’apprezzamento per la sensibilità e il senso di responsabilità del gesto, valuterà in tempi rapidi le decisioni da assumere».
Angela Piras