
VIDEO Paura a Napoli. Crollano due palazzi della facoltà di Veterinaria
Napoli - Due palazzine della facoltà di Veterinaria dell’ateneo Federico II di Napoli sono crollate questa mattina, di fronte agli occhi spaventati di studenti, insegnanti e residenti di via degli Angeli delle Croci.
IL CROLLO DELLE PALAZZINE - Durante le prime ore della mattina, alle 4.30 circa, una grossa voragine apertasi in via Santa Maria degli Angeli alle Croci, alle spalle dell’orto botanico, ha causato i primi cedimenti delle palazzine adiacenti a piazza Carlo III, interessando anche gli edifici della facoltà di Veterinaria. Alle ore 13.30 le due palazzine dell’università, dove si trovavano la presidenza e gli uffici dei ricercatori, sono crollate violentemente.
I due edifici, costruiti negli anni Sessanta e Settanta, sono stati chiusi in mattinata, a causa delle evidenti crepe formatesi durante le prime ore dell’alba. I vigili del fuoco e la polizia municipale hanno sgomberato le residenze, le abitazioni dei palazzi lesionati e di quelle adiacenti; la precauzione e il tempismo nel dare l’allarme si sono rivelati fondamentali e hanno evitato il ferimento degli studenti e dei lavoratori della facoltà.
ATTIVITÀ DIDATTICHE SOSPESE - «L’allarme è arrivato da scricchiolii avvertiti dal custode della facoltà alle cinque del mattino, era evidente che stesse succedendo qualcosa di grave – ha raccontato Gaetano Manfredi, rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, giunto immediatamente sul luogo per verificare l’accaduto – Risalendo la strada che porta all’università ci siamo accorti che s’era aperta una voragine che lasciava intravedere e una cavità tufacea, una di quelle di cui Napoli è piena. La palazzina gravemente coinvolta è quella all’ingresso della facoltà, destinata ad uffici. I danni sono molto importanti, si tratta di un cedimento in fondazione».
La facoltà di Veterinaria è stata chiusa e le attività didattiche sono sospese fino a domenica anche se, sostiene il rettore, i gravi danni fanno presupporre che la chiusura potrà protrarsi ulteriormente e le lezioni, con molta probabilità, riprenderanno solo dopo la pausa estiva.
Alessia Telesca
foto: campaniasuweb.it