
VIDEO – M5s denuncia: voto di scambio in Puglia a 30 euro?
La denuncia in un video in possesso del Movimento 5 Stelle pugliese, pubblicato dal Fatto Quotidiano. Scandalo in Puglia ad una settimana dalle Regionali?
«Porta la tessera elettorale, dobbiamo avere riscontro del tuo voto e di quello dei tuoi parenti». Questo è soltanto uno dei diversi passaggi di un video, in possesso del Movimento 5 Stelle pugliese e pubblicato quest’oggi dal Fatto Quotidiano, che si prepara ad alzare un polverone a poco più di una settimana dalle Elezioni Regionali in Puglia. Una telefonata e un incontro fisico, la prima chiede informazioni per un volantinaggio, il secondo avviene nel corso di un incontro con il candidato Giovanni Filomeno, esponente della lista civica “La Puglia con Emiliano”.
LA TELEFONATA – La prima parte del video riguarda una telefonata tra un ragazzo, interessato ad un volantinaggio, che riceve informazioni da una tale signora Tina. Di fronte alle richieste del giovane, la donna chiarisce che «stiamo cercando ragazzi che possano sostenere il nostro candidato alle Regionali. Cerchiamo giovani che possano fare volantinaggio, rappresentanti di lista e attacchini, ovviamente tutto retribuito». Fin qui, nulla di strano, ma poco dopo la signora Tina invita il ragazzo ad un incontro per il giorno successivo con «tutti quelli che vogliono far parte dello staff», aggiungendo di portare «documento di identità e tessera elettorale». Di fronte alla richiesta di motivazioni riguardanti la tessera, la risposta non lascia spazio a dubbi. «Per dare riscontro del tuo voto. Abbiamo bisogno dei vostri voti e dei vostri parenti, è ovvio».
L’INCONTRO - È bene chiarire che Filomeno nella telefonata non viene mai citato. Tuttavia, la registrazione prosegue mostrando l’invito ad un incontro del 12 maggio, tenutosi nello stesso locale indicato dalla signora nella telefonata, nel corso del quale il responsabile dell’associazione Logos Giovanni Filomeno avrebbe presentato ai giovani under 29 e alle imprese le opportunità date dal programma garanzia giovani. Segue il video dell’incontro, al quale sono presenti sia Tina che Giovanni Filomeno. Alla richiesta di voti da parte della donna, alcune ragazze presenti chiedono informazioni allo stesso candidato, che spiega: «Quello che ci serve è organizzare, uno per famiglia. Quello da dire ai ragazzi è: tu sei libero di votare, di fare campagna elettorale? La tua famiglia è libera?» Qualcuno chiede conto dei 30 euro, che Filomeno etichetta come un «rimborso spese». «Ma è voto di scambio», ribatte la giovane, alla quale il candidato risponde che no, non lo è, perchè lei non deve farlo per il compenso, ma perchè ci crede. «Ma se io nemmeno ti conosco?»
ULTIMI SVILUPPI – Come riportato dal Fatto Quotidiano, Antonella Laricchia, candidata governatore del M5s ha dichiarato che presenterà un esposto alla Procura di Bari insieme ai parlamentari pugliesi. Nessuna dichiarazione si registra al momento da parte di Filomeno, nonostante i tentativi portati avanti dai giornalisti del Fatto, che non hanno ricevuto risposta neanche ai messaggi lasciati in segreteria.
Carlo Perigli
@c_perigli
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