VIDEO – Il New York Times spiega come gesticolano gli italiani

italianiNew York – Il modo di gesticolare degli italiani finisce in prima pagina sull’edizione online del New York Times. Un simpatico video, girato a Roma, tenta infatti di spiegare ai lettori americani alcuni dei 250 gesti, individuati e selezionati dalla docente universitaria Isabella Poggi, che gli italiani utilizzano con naturalezza mentre conversano. Si passa dai più tipici segnali manuali italiani, dal “che vuoi da me?” con “le dita unite al pollice” al battere un dito sul polso per sottolineare come si sia fatto tardi.

Secondo il quotidiano americano, vi è un’eloquenza nei gesti degli italiani pari a quella delle parole e che si spiega andando indietro nel tempo. «Alcuni gesti sono estremamente semplici, come la mano sulla pancia che significa fame, l’indice sulla guancia significa che qualcosa è appetitoso, ma alcuni sono anche più complessi”, spiega Rachel Donadio, autrice dell’articolo.

Secondo Isabella Poggi, professoressa di psicologia all’università di Roma Tre, ci sono almeno 250 gesti nella tradizione italiana: «Al di là del folklore, i gesti hanno una lunga storia. Secondo alcuni risalirebbero a quando l’Italia era dominata da potenze straniere dal quattordicesimo al quindicesimo secolo. E quindi il popolo usava i gesti per comunicare e non farsi capire. Un’altra teoria è che, nelle città molto popolose, i gesti diventano un modo per farsi rispettare e marcare il territorio».

L’articolo sottolinea l’enorme importanza dei gesti nella conversazione in italiano, (come ben riassunto anche dal titolo dell’articolo, When Italians Chat, Hands and Fingers Do the Talking), e cita anche alcuni famosi esempi connessi alla vita politica italiana degli ultimi anni, dal dito medio mostrato da Umberto Bossi nel 2008 mentre suonava l’inno nazionale; passando per l’abitudine di Giulio Andreotti di tenere le mani sempre giunte, in «una specie di simbolo del suo potere»; ai chiari segnali di apprezzamento di Silvio Berlusconi per la First lady statunitense, Michelle Obama, al G20 del 2009.

Foto homepage: www.blick.ch

Alberto Staiz

Share and Enjoy

  • Facebook
  • Twitter
  • Delicious
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Add to favorites
  • Email
  • RSS

Ti è piaciuto questo articolo? Fallo sapere ai tuoi amici

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

 
Per inserire codice HTML inserirlo tra i tags [code][/code] .

I coupon di Wakeupnews