VIDEO Fa bolle di sapone in strada, ‘annaffiato’ da un negoziante
Viareggio. Boris, 'l'uomo delle bolle', insultato e poi "annaffiato" con una pompa da giardino da un negoziante. Il video ha acceso la solidarietà del web
Boris Egorov, ex medico di origine russa, reinventatosi artista di strada, per tutti adesso è “l’uomo delle bolle”. Ma non per lui, Oreste Bergamini, titolare del negozio Mondodisco 48, che nelle colorate e giganti creazioni di sapone non ci vede certo la magia. Per lui, quelle performances al di là delle sue vetrine, dovevano sparire. E così, offuscato dall’ira, il commerciante ordina al bohemien di andar via, lo insulta, lo minaccia verbalmente, grida, sbraita. Ma Boris non demorde. Il negoziante a quel punto imbraccia una pompa da giardino e “annaffia” il clochard. È accaduto nella serata di ieri in Passeggiata a Viareggio. Un passante, Victor Musetti, ha ripreso e poi postato su Facebook l’intera scena. Nel giro di poche ore, il video ha fatto il giro della rete. Sui social, adesso, è #iostoconboris
LA SOLIDARIETA’ PER BORIS: DAGLI SCHERMI ALLA STRADA – «Ma cosa sei tu? Eh, ma cosa sei? Ma ti devo massacrare di botte? Ti spacco la testa!». È iniziata così e si è conclusa con l’arrivo della polizia che ha preso nota delle versioni di entrambe le parti. O almeno si credeva di chiudere così la faccenda. Ma così non è stato. Grazie alla viralità del video di Musetti, infatti, il web ha messo in piedi una vera e propria protesta virtuale. E dagli schermi, si passerà presto alla strada, quella reale. Sì perché è in cantiere una manifestazione in segno di solidarietà verso l’amato e rispettato “uomo delle bolle”. Ed anche il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, sembra esserne entusiasta, stando al suo post su Facebook: «Viva le bolle di Boris».
LE SCUSE DEL TITOLARE DEL NEGOZIO – «Abbiamo sbagliato, siamo intenzionati a chiedere scusa e a chiudere questa vicenda davvero brutta» queste le parole del titolare del negozio, autore delle riprovevoli azioni a danno di Boris. Bergamini è stato ricevuto questa mattina dal sindaco di Viareggio che in consiglio comunale aveva annunciato l’intenzione di incontrare sia lui che Egorov. «La situazione è scappata di mano – continua – e sono volate parole forti. Siamo sicuramente pronti a rinnovare le nostre scuse private a Boris e pubbliche alla città per le immagini che stanno circolando sui social e sui giornali. Questi non siamo noi, questa non è Viareggio».
Antonietta Mente
@AntoMente
