
Vacanze. Boom del car pooling in Italia: si viaggia in auto risparmiando
Roma – Rinunciare alle bramate vacanze? Assolutamente no. Si può fare a meno di andare a mangiare fuori una volta a settimana, ma no di sfruttare le ferie e concedersi una settimana di relax nelle spiagge pugliesi o farsi un giro per le principali capitali europee.
La crisi che impera nel nostro Paese non può essere un ostacolo per gli italiani e l’espediente per affrontarla è stato scovato.
Si tratta del car pooling (in italiano “auto di gruppo”), un fenomeno già ampliamente diffuso nel nord Europa e negli Stati Uniti d’America dove esistono delle vere e proprie associazioni specializzate nel settore e dove la pratica è addirittura prevista nella segnaletica stradale.
In cosa consiste questa pratica della condivisione dell’auto? Semplicemente uno o più soggetti mettono a disposizione il proprio veicolo ad altre persone che devono percorrere lo stesso tragitto, con quest’ultimi che contribuiscono coprendo i costi della benzina e dei pedaggi autostradali.
Il tutto avviene tramite la registrazione ad uno dei portali web di car pooling, che consentono a chi cerca un passaggio e a chi lo offre di incontrarsi e definire al meglio i dettagli organizzativi del viaggio. Grazie ad un sistema di commenti presente su alcuni di questi siti è possibile conoscere in anticipo il comportamento abituale del proprio eventuale compagno di viaggio, facilitando il superamento della diffidenza e l’accettazione della condivisione dello spostamento. A riguardo il country manager di BlaBlaCar.it, uno dei siti italiani specializzati, Oliver Bremer dichiara: «La gente si è tranquillizzata e si può conoscere anche prima di viaggiare. Noi, in particolare, siamo molto severi sulle iscrizioni. Cerchiamo di fare in modo che tutti gli utenti che vogliono contattare altri utenti siano iscritti in modo da creare profili e feedback».
Questo fenomeno in Italia ha conosciuto un evidente espansione. A conferma arrivano i dati provenienti da BlaBlaCar.it e Carpooling.it: rispetto al 2011 si registra un +250% di passaggi condivisi per la società che fa parte del network europeo Carpooling.com (3,8 mln di utenti registrati in Ue) e un trend più che triplicato per il portale che fa parte del network internazionale BlaBlaCar (oltre 2 mln di utenti).
Secondo un rapporto pubblicato nel 2011 dal sito Postinauto.it, risulta che a praticare il car pooling sarebbero essenzialmente i giovani (il 31% compresi nella fascia di età 18-24, il 29% in quella dai 25-34 anni). Le donne (circa il 48%), probabilmente per la maggior diffidenza, sono quelle meno propense a condividere il posto auto rispetto agli uomini.
A livello di distribuzione geografica, invece, la pratica è diffusa maggiormente nelle aree metropolitane e nel nord Italia (con Milano, Roma, Torino, Como, Verona, Vicenza e Pistoia in testa).
Una delle principali cause, che ha portato alla crescita di questa moda nel nostro Paese, è il rincaro del prezzo dei carburanti. L’aumento della spesa per la benzina è stato di 18 euro al mese per chi viaggia in auto da solo, all’anno fare il pieno costa ben 1.530 euro: questa la situazione che emerge dal rapporto Aci-Censis. A questo si aggiunge l’aumento dei pedaggi autostradali. Una spesa che attualmente gli italiani eviterebbero volentieri.
Il car polling può portare altri tipi di vantaggi: migliorare la congestione del traffico riducendo il numero di veicoli in circolazione, riduzione dell’inquinamento (con i 85.280 viaggi mediati in Italia attraverso il portale Carpooling.it, sono stati risparmiati 12.500 di tonnellate di Co2), miglioramento dei rapporti sociali tra le persone (viaggiando in compagnia si abbattono stress e monotonia di tragitti lunghi).
Infine non bisogna dimenticare un altro fattore che rende la cosa ancora più allettante: è un servizio last minute, in cui puoi trovare un passaggio anche per il giorno dopo, allo stesso prezzo, non aumentando all’ultimo minuto come può accadere con altri tipi di trasporto.
«Il risparmio, nel caso ideale in cui si riesce a riempire l’auto con tre viaggiatori – sottolinea il country manager di BlaBlaCar.it – è del 75%. Da Roma a Milano, per esempio, si spende soli 30 euro contro 120 euro se si viaggia da soli».
Le tratte più frequenti sono quelle Roma-Milano. Durante le ferie, invece, le più gettonate sono i percorsi che dalla Lombardia portano nel sud Italia (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia).
A livello europeo le mete più ricorrenti sono quelle di Monaco di Baviera, Vienna, Zurigo, Parigi, Bruxelles, Praga, Madrid e Amsterdam.
Indubbiamente questa del car pooling rappresenta un’ottima alternativa per fare una vacanza risparmiando, soprattutto in seguito alla crisi che sta colpendo molte compagnie aeree low cost.
Giorgio Vischetti
foto|| repubblica.it; lagazzettadilucca.it; adnkronos.com