
Tornare in forma dopo il lockdown, consigli utili
Alimentazione, attività fisica e riposo: ecco come ritornare in pace col proprio corpo dopo i mesi bui

Photo by Jenny Hill on Unsplash
Il momento è quello giusto: tornare in forma dopo il lockdown è un obiettivo che tutti ci siamo posti. I mesi passati tra le mura domestiche e un’alimentazione magari più gustosa, – ma sicuramente più disordinata – hanno lasciato strascichi sul nostro fisico, provato dalla pressoché totale assenza di attività fisica. Ecco perché, dopo un’estate in cui si è cercato di riprendere confidenza con la normalità, l’arrivo dell’autunno è il momento giusto per rimettersi in riga e sentirsi in pace con sé stessi e il proprio corpo. E bisogna farlo seguendo tre principali direttrici: alimentazione, attività fisica e riposo.
Alimentazione
Addio eccessi: il primo passo da fare per rimettersi in sesto è un’alimentazione equilibrata. Abolite la parola dieta, che è pesante da assimilare anche solo mentalmente: se avete la possibilità, affidatevi ad un nutrizionista, con il quale potrete fissare un obiettivo e delineare assieme un piano alimentare rispondente alle vostre esigenze personali ne lavorative. Se non potete, l’imperativo è eliminare – o almeno limitare ad un’unica, minima concessione settimanale – alcolici e dolci.
Per il resto, provare a regolarsi su cinque pasti giornalieri: colazione, pranzo e cena, intervallati da due spuntini, possibilmente a base di frutta. Provare a scindere i carboidrati dalle proteine (niente primo, secondo e contorno, per intenderci) tra pranzo e cena è un suggerimento facile e immediatamente applicabile. Se possibile pesce tre volte a settimana, due volte carne (alternando bianca e rossa) e una volta latticini o formaggi. Non in quantità industriale.
Attività fisica
Inutile nascondersi: bisogna rimettersi in moto. Se la palestra vi spaventa, armatevi di coraggio e godetevi l’aria aperta. Un paio di sessioni settimanali di corsa e attività all’aria aperta possono essere un buon inizio: attrezzatevi con l’attrezzatura minima indispensabile per un po’ di corsa, magari con un Fitbit che vi aiuti a monitorare i progressi, e dateci dentro.
Un passo alla volta, con obiettivi facilmente raggiungibili e il giusto mix di attività aerobica e stretching. I progressi saranno immediati in termini di resa fisica e sensazioni: riscoprire il piacere di sentire i muscoli rispondere alle vostre sollecitazioni dopo mesi difficili sarà una soddisfazione impagabile.
Riposo
Sembra scontato, ma per molti non lo è: la mancanza di riposo richiede “benzina” al nostro corpo, sotto forma di zuccheri o grassi. Quindi un riposo regolare (non meno di 6 ore a notte, 8 è l’ideale) garantisce la giusta riserva di carburante per mandare avanti la giornata. Le ore piccole solo una volta a settimana. E, ovviamente, recuperate la mattina dopo.
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