
Ti amo campionato: Juve, che furia! Lazio in testa, Cavani come Careca
Nel posticipo la Juventus si sbarazza del Cagliari con tre reti della ‘Furia serba’ Krasic, sempre più vicino a prendere l’eredità di Nedved nel cuore dei supporter bianconeri. Nel pomeriggio la Fiorentina di Mihajlovic conquista la prima vittoria in campionato. Si risolleva il Napoli, che batte in trasferta il Cesena per 4-1. Pari e spettacolo tra Palermo e Lecce, mentre una grande Lazio espugna Verona e si porta in testa al campionato.
di Marco Frattino
Grazie ad uno strepitoso Krasic,autore di una tripletta, e a un goal di Bonucci la Juventus batte 4-2 il Cagliari e si porta a quota sette punti in classifica, a meno tre dalla coppia Inter e Lazio, appaiate in testa a quota dieci.
Per ora il campionato non ha padroni, con tutte le squadre, eccezion fatta per l’Udinese, racchiuse nello spazio di 5 punti. Da notare anche come tutte le squadre abbiano almeno subito una battuta d’arresto. La Juventus può essere considerata come lo specchio di questo campionato, con continui alti e bassi nei risultati quanto nel gioco.
Dopo la disfatta di giovedì, Delneri comincia a scoprire Aquilani, in campo dal primo minuto ( autore di una buona partita), a cambiare le carte in attacco (giovedì Del Piero e Quagliarella, con il Cagliari la coppia Iaquinta-Amauri) e in difesa (Grygera a destra e Rinaudo a sinistra). Peccato che al centro Chiellini e Bonucci prendano ancora goal assurdi come quelli di Matri. In occasione della prima rete, i due si dimenticano di marcare l’attaccante sardo che senza problemi riesce a infilare Storari con una zampata, mentre in occasione del secondo goal, oramai a risultato acquisito per i bianconeri, l’ex milanista riesce ad eludere la leggera marcatura e in scivolata realizza la rete del definitivo 4-2. Senza dubbio un passo avanti dei bianconeri, ma ancora troppi rischi in difesa. Prossima sfida domenica prossima a San Siro con l’Inter: Milito e ed Eto’o non dovranno essere marcati come Matri, altrimenti non basterà nemmeno un’altra tripletta di Krasic.
Invece, nel lunch match delle ore 12.30, il Napoli si conferma un’ottima squadra in trasferta, umiliando il Cesena per 4-1 al ‘Dino Manuzzi’. Bel match nel primo tempo, ma succede tutto nella ripresa: al 3°minuto Parolo porta in vantaggio i romagnoli ma il Napoli non si abbatte e alza il ritmo fino ad ottenere il pareggio con Lavezzi al 27°. Dopo 9 minuti Hamsik porta in vantaggio i partenopei realizzando il rigore concesso dall’arbitro Damato. A questo punto il Cesena tenta il tutto per tutto per agganciare il pareggio, ma subisce in contropiede il terzo goal degli azzurri, realizzato da Cavani al 43°. Nei minuti di recupero è ancora l’uruguagio, entrato nella ripresa per Sosa, a trafiggere il 41enne Antonioli, che nulla può sulla combinazione Lavezzi-Cavani, il quale riesce a realizzare un eurogoal, mettendo il pallone nel sette alla sinistra del portiere romagnolo con uno strepitoso destro a giro, portandosi così al primo posto della classifica marcatori insieme all’interista Eto’ò a quota cinque goal. Mentre il Napoli si porta a ridosso delle prime posizioni, a quota 8 punti.
Il pomeriggio, invece, ha visto la Fiorentina ottenere i primi tre punti di questa stagione, battendo per 2-0 il Parma grazie ai goal del giovane serbo Ljajic su rigore e De Silvestri, entrambi nella ripresa.
Il Bari riesce ad avere la meglio sul Brescia in una partita spettacolare quanto dura, vincendo per 2-1 grazie al vantaggio iniziale di Rivas, pareggio delle rondinelle con il greco Kone, e goal vittoria di Barreto su rigore per i pugliesi.
Una grande Lazio espugna il Bentegodi di Verona battendo il Chievo grazie a un goal del ritrovato Mauro Zarate, rilanciato da Eddy Reja, al 24° della ripresa, portandosi così in testa al campionato.
Solo pareggi, invece, tra Catania e Bologna (1-1, reti di Di Vaio per gli emiliani e autorete di Britos in favore degli etnei), tra Palermo e Lecce (2-2, doppio vantaggio dei salentini con Giacomazzi nel primo tempo e Corvia ad inizio ripresa, raggiunti dai goal di Pinilla e Maccarone in pieno recupero), mentre finisce a reti inviolate il match del ‘Ferraris’ tra Sampdoria e Udinese.