
Terremoto sul Pollino, Calabria e Basilicata tremano. Un morto per infarto
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata attorno all’1 di stanotte nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria. L’epicentro, secondo l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è localizzato tra i comuni di Mormanno, Laino Castello e Laino Borgo, nel Cosentino, e nel comune di Rotondo, in provincia di Potenza.
Un uomo di 84 anni è morto per infarto a Scalea, probabilmente per la paura provocata dalla forte scossa iniziale. Nel corso della notte le scosse sono proseguite anche se con intensità decisamente minore. Numerose chiamate alle forze dell’ordine, mentre in molti hanno trascorso la notte in strada o nelle auto.
A Mormanno ci sono stati crolli isolati e danni all’ospedale. La struttura è stato evacuata a scopo precauzionale ed i malati trasferiti sarebbero stati 38. Al momento i responsabili dell’ospedale stanno effettuando le verifiche sulla struttura. Evacuate anche le case di riposo per anziani di Mormanno e Laino Borgo a causa delle lesioni provocate alle strutture. Chiusa anche la cattedrale di Mormanno, lesionata dalle scosse
L’Ingv ha spiegato che la zona colpita è ad alto rischio sismico: negli ultimi due anni sono state registrate nell’area del Pollino oltre 2.200 scosse. Quella dell’1.05 di giovedì notte, di magnitudo 5, è stata la più forte. Oltre 2.000 sono state di magnitudo minore di 2 gradi della scala Richter, quasi 200 di magnitudo tra 2 e 3, sei di magnitudo tra 3 e 4, una di magnitudo pari a 4.3.
Francesco Guarino
Sapete qual’è stata la mia prima fonte la scorsa notte? Radio 1! Addirittura neanche le televisioni ne parlavano ancora!