
Terremoto nel trevigiano: scossa di magnitudo 3.5 e tanta paura
Registrata nel trevigiano una scossa di terremoto di magnitudo 3.5: la terra ha tremato e i cittadini, terrorizzati, si sono riversati nelle strade
CORNUDA (TREVISO) – Paura stanotte nella pianura veneta. Alle 4.02 nella provincia di Treviso la terra ha tremato svegliando tutti i cittadini: secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la scossa di terremoto, di magnitudo 3.5 secondo la scala Richter, si è sviluppata a soli due chilometri di profondità e ha interessato i comuni di Cornuda, Crocetta, Farra, Follina, Miane, Montebelluna, Moriago, Pederobba, Sernaglia, Valdobbiadene e Vidor. Non ci sono notizie di danni né a persone né a cose.
PAURA AL QUADRATO – I cittadini si sono riversati in strada nel cuore della notte, visibilmente spaventati, anche perché nella mattinata di ieri avevano sentito dei forti boati che avevano fatto temere loro il terremoto. Alla fine avevano scoperto che si trattava solo di un’esercitazione svoltasi nella base USAF di Aviano, aeroporto militare statunitense. Comunque, già spaventati dai boati pomeridiani, quando nella notte si sono svegliati con la terra che tremava sotto i loro piedi, non ci hanno pensato due volte e sono usciti di casa. Tuttavia, non ci sono segnalazioni di danni alle persone o agli edifici.
Le segnalazioni della mattinata di ieri, oltre ad interessare la provincia di Treviso, sono arrivate anche dalla provincia di Belluno, in particolare dalle zone comprese tra Vittorio Veneto e Pieve di Soligno. Gli utenti hanno segnalato tre grandi boati, capaci di far tremare le porte, i vetri delle finestre e gli arredi nelle abitazioni. Nella Valbelluna sono state fatte evacuare due scuole, nei comuni di Mel e Sedico. Alla fine è arrivata la spiegazione dalla base aeronautica USAF di Aviano: alcuni caccia si stavano esercitando a bassa quota.
LA PSICOSI DEI BOATI DI FADALTO – Oltre a quanto raccontato fin qui, poi, corre voce che dal 2011 il paese di Fadalto, situato sulle Prealpi venete tra Alpago e Cansiglio, sia teatro di un misterioso fenomeno: un boato e poi delle piccole scosse. A ripetizione, costantemente. Su questo fenomeno è stato anche presentato uno studio, secondo cui si tratterebbe di microsismi superficiali, che nascono a una profondità di circa 700 metri e che sarebbero causati dai molti buchi presenti nel terreno, essendo quella su cui sorge Fadalto una zona carsica, appunto piena di buchi.
Mariangela Campo