Studentessa confonde il cordone ombelicale di un neonato: lo evira
Una studentessa in medicina confonde il pene di un neonato con il cordone ombelicale, evirandolo parzialmente
Il piccolo Diego con la madre (www.dailystar.co.uk)
COAHUILA, MESSICO – Terribile la vicenda di cui è protagonista un bimbo neonato messicano, con appena qualche minuto di vita che si chiama Diego Rangel Izaguirre. Subito dopo essere nato, il piccolo è stato parzialmente evirato da una infermiera, studentessa di medicina, chiamata a tagliare il cordone ombelicale del neonato, che la stolta però ha scambiato con il suo pene, di fatto evirandolo parzialmente. Non solo: subito dopo l’errore, il piccolo è stato portato in sala operatoria e il medico che doveva solamente ricucirgli la ferita gli ha provocato altre due lacerazioni, profonde circa due centimetri.
UNA STORIA CHE HA DELL’INCREDIBILE – Il piccolo Diego dunque, è stato parzialmente evirato a causa dell’incompetenza della studentessa. Non solo, il medico chirurgo – presumibilmente con i titoli di studio in regola – lo ha martoriato ancora di più invece di fare del suo meglio per ricucirgli la ferita disumana. Ma oltre al danno, la beffa: i genitori, i quali sono stati informati dell’accaduto solo qualche minuto prima dell’operazione di quello che era accaduto al loro piccolo e che poi si sono sentiti dire che “per sbaglio” al figlio erano state provocate altre due piccole lacerazioni, hanno presentato un reclamo scritto alla direzione dell’ospedale, la quale ha risposto secca e laconica che il piccolo Diego è in buona salute, nonostante l’operazione, e che i genitori avevano dato il consenso per l’operazione.
I genitori del piccolo Diego (www.dailystar.co.uk)
Ma il papà del piccolo Diego non ci sta e, ai giornalisti locali che lo hanno intervistato dopo che la storia del figlio si è diffusa – evidentemente in tutto il mondo -, ha detto che prenderà le vie legali contro la direzione dell’ospedale e contro l’infermiera e il medico incompetenti e andrà avanti finché non verrà fatta giustizia. Intanto il piccolo Diego sta bene ma gli eventuali effetti dell’evirazione e delle ulteriori lacerazioni si scopriranno solo col passare degli anni.
Mariangela Campo
@MariCampo81
