Siria: Brahimi incontra Assad
Il diplomatico algerino Lakhdar Brahimi
DAMASCO – Il presidente siriano Bashar Al-Assad ha compreso le dimensioni della devastante crisi che sta affliggendo il suo Paese e la gravità che essa stessa ha ormai raggiunto. La conferma di tale presa di coscienza arriva dall’inviato speciale di Lega Araba e Nazioni Unite, Lakhdar Brahimi, il quale è stato ricevuto oggi proprio da Assad nel palazzo presidenziale di Damasco.
Nel corso dell’incontro, Assad ha sottolineato l’impegno del suo Paese a collaborare con gli sforzi reali per cercare di offrire una risoluzione alla crisi generale. Il successo del lavoro politico dovrà camminare di pari passo con la pressione esercitata sui Paesi che stanno sostenendo e addestrando i terroristi, così come su tutti coloro che sono impegnati nel contrabbando di armi in Siria.
Brahimi ribadisce che il suo lavoro è al servizio degli interessi del popolo siriano e delle sue aspirazioni. Secondo il diplomatico algerino, l’intenzione è quella di fare pieno riferimento al piano di pace messo a punto da Kofi Annan, suo predecessore, e dalle risoluzioni del vertice di Ginevra. Garanzia offerta da Brahimi è quella di coordinare ulteriori risoluzioni con tutte le parti.
Nella giornata di ieri, inoltre, il diplomatico argentino aveva incontrato i partiti dell’opposizione siriana. Giovedì, invece, al suo arrivo in Siria, aveva avuto luogo l’incontro con il ministro degli Esteri Walid Al-Muallim.
(Foto: abc.net.au / nation.com.pk)
Stefano Gallone
