
Schumacher stabile, forse caduto per aiutare bimba in difficoltà
Schumacher stava cercando di aiutare una bimba in difficoltà. È l'ipotesi che emerge dalla stampa tedesca. Intanto per oggi niente bollettini medici
Grenoble (Francia) – Per oggi, giovedì 2 gennaio, non ci saranno bollettini medici: le condizioni di Michael Schumacher restano ancora critiche ma stabili ma i medici si trovano tutti d’accordo nell’affermare che «più il tempo passa, più si allontana il pericolo di decesso». È la quarta notte in ospedale quella trascorsa da Schumacher dopo il grave incidente che lo ha visto coinvolto sulle nevi di Mirabel.
L’INCIDENTE – Ogni giorno porta con sé nuovi dettagli e nuove dinamiche riguardo all’incidente dell’ex pilota di Formula Uno: oggi, per esempio, la stampa tedesca ha rivelato che Michael Schumacher sia andato fuori pista per aiutare la figlia dell’amico col quale sciava, che era caduta. Per questo, ha preso un sasso sotto lo sci, in mezzo alla neve fresca fuori pista che lo ha sbalzato in avanti facendolo finire contro una roccia. Ma si tratta comunque di ipotesi.
LE PAROLE DELLA PORTAVOCE – La portavoce del sette volte campione del mondo, Sabine Kehm, che ieri ha parlato con i giornalisti, confermerebbe questa versione dei fatti. La donna, infatti, avrebbe affermato che Schumacher sia andato a sbattere contro una roccia che non aveva visto, perché coperta di neve fresca, perdendo l’equilibrio, essendosi spostato fuori pista per una ventina di metri perché una bambina era caduta. Non ci è dato sapere se si tratti effettivamente della figlia dell’amico o di una bambina che faceva parte di un gruppo di ragazzini che Schumacher voleva controllare durante la discesa, come affermano alcune testate. Di certo, però, la causa dell’incidente non è stata la velocità.
IL COMPLEANNO – Domani, venerdì 3 gennaio 2014, Michael Schumacher compirà quarantacinque anni. Attualmente si trova in coma farmacologico, con due interventi alle spalle e in condizioni stabili ma ancora critiche. Intanto le autorità francesi che hanno sequestrato entrambi gli sci del campione di Formula Uno, hanno aperto un’inchiesta e stanno cercando di fare chiarezza sull’accaduto anche attraverso testimonianze oculari. Il nostro augurio è che possa riabbracciare al più presto la sua famiglia.
Mariangela Campo