
Savona. Cuccioli di cocker rubati: ritrovati grazie agli animalisti
Sei cuccioli di Cocker Spaniel rubati e recuperati grazia ad una task force animalista (Dogbreedinfo.com)
Savona – Rubati e finiti nel circuito illegale di cani di razza. E’ quanto è accaduto a 6 cuccioli di cocker rubati in un allevamento del savonese. La ladra era una tedesca residente elvetica che ha condotto i cani oltre confine al fine di rivenderli. E sarebbe finito tutto così, nel modo peggiore, se non fossero intervenuti nell’ordine: associazioni animaliste, volontari sempre allerta, cinofili accreditati e amanti degli animali di varia natura, per una gigantesca caccia al cucciolo. Il resto lo racconta Giovanni Vaccaro su Lastampa.it.
LA STORIA – L’allevamento derubato era il Cocker Old English Sir, della signora Simona Saccone Tinelli, nella località di Stella (Savona), comunello di poco più di 3.000 abitanti.
Alla fine dicembre, la signora Tinelli aveva ricevuto la visita di una donna di origine teutonica, presentatasi come tolettatrice, la quale si era detta disposta ad adottare due cuccioli di cocker femmina mentre un conoscente avrebbe adottato un’altra femminuccia.
La signora Tinelli è d’accordo, ma mentre è occupata a intavolare i documenti di adozione e pedigree con l’Asl locale, si accorge che la tolettatrice si è già dileguata con i tre cuccioli due dei quali la signora Tinelli le aveva lasciato in custodia in attesa delle carte.
Non solo, continua Vaccaro nella bella ricostruzione, notte tempo – subito dopo Capodanno – il recinto dell’allevamento viene violato e altri tre cuccioli spariscono senza lasciare traccia. Scatta la denuncia.
LA TASK FORCE – I carabinieri si concentrano sulla teutonica, ma a poco sarebbe servito se nel frattempo la signora Tinelli non avesse agito per proprio conto, lanciando via social un S.O.S. di scomparsa a volontari e associazioni animaliste con le quali è in contatto, dislocati tra Italia e Svizzera. Una sorta di task force impegnatissima nella difesa degli animali e occupata a monitorare gli annunci di vendita di cani al fine di sgominare i trafficanti che cedono animali senza documenti, vaccinazioni o in grave stati di salute a privati e centri di ricerca.
Continua Vaccaro: la donna svizzera aveva già promesso i cuccioli ad uno dei suoi contatti, ma aveva fatto l’errore di postare alcuni scatti dei cuccioli sulla sua pagina Facebook. Da qui all’allerta alla polizia elvetica partita da una delle associazioni con cui era in contatto la signora Tinelli è un attimo: i cuccioli erano nella struttura gestita dall’elvetica e sono stati subito sequestrati.
Gli altri cani prelevati dopo Capodanno dall’allevamento di Stella sono stati rintracciati in egual modo: uno era stato adottato da una famiglia, altri due erano in Germania, individuati grazie a un microchip. Tutti gli animali sono stati recuperati. La signora Tinelli ha vinto.
Chantal Cresta
Foto || dogbreedinfo.com