
Sanremo 2015, tutte le novità del Festival della Canzone Italiana
Che lo si ami o meno Sanremo è sempre Sanremo. La grande macchina è pronta, sono iniziati i preparativi per la 65° edizione del Festival della Canzone Italiana. Carlo Conti ha presentato il regolamento del suo Festival ( è anche Direttore Artistico) in cinque serate che andrà in onda dal 10 al 14 Febbraio 2015.
CONFERMATE DATE E SEDE – Confermate, dunque, luogo e data del prossimo Sanremo 2015: il Teatro Ariston sarà ancora il palco della musica italiana. Niente Casinò di Sanremo, come qualcuno aveva paventato o magari solo sperato. Il Festival si aprirà martedì 10 febbraio e si concluderà sabato 14, giorno della festa degli innamorati. Sarà un caso? Conti ha dichiarato che si risparmierà un milione e mezzo per questa edizione del Festival, probabilmente non ci saranno artisti internazionali dal budget stellare e il presentatore potrebbe optare per un format stile ‘Migliori Anni’. In questo caso una serata a tema ‘Amore’, durante la finale, potrebbe essere una soluzione.
VIA LA DOPPIA CANZONE… - «Il Festival prevede una competizione tra sedici canzoni nuove, interpretate da sedici artisti campioni, secondo criteri di contemporaneità, fama e valore riconosciuti». Completamente abbandonato, quindi, il format della doppia canzone. Si ritorna all’antico, con un solo brano da presentare. Gli artisti porteranno, durante la terza serata di Sanremo 2015, una cover di un grande brano del passato. Nel caso venisse scelta una cover internazionale dovrà essere tradotta in italiano. Non obbligatorio, inoltre, il duetto. Spetterà agli artisti decidere se farsi accompagnare o meno.
… ARRIVA LA COVER - Come detto la terza serata prevede l’interpretazione di una cover. I brani saranno scelti dal direttore artistico insieme agli artisti e alla fine di questa serata ci sarà il premio per la canzone più votata. Ancora un punto a favore del format ‘I Migliori Anni’. Questo potrebbe essere un bene per Conti, sicuramente gli ascolti aumenteranno, resterà fuori comunque la fascia d’età più giovane che anche quest’anno, purtroppo, viene presa pochissimo in considerazione. Sanremo è diventato uno spettacolo che rientra nelle cose ‘da fare’ in un certo modo. Certo, Conti fa quel che può. Il suo compito è ottenere buoni ascolti. Nessuno gli ha chiesto un rinnovamento, uno stravolgimento, evidentemente.
ARRIVANO LE APP PER VOTARE – Non si rinnova la sostanza ma la forma si: arriva quest’anno l’app di Sanremo, totalmente insufficiente a coinvolgere il pubblico più giovane, servirà per votare. La votazione avverrà con sistema misto: pubblico e Sala Stampa del Festival. Il voto di entrambi peserà per il 50% per le prime due serate. A partire dalla quarta serata contribuiranno, per il 30% due giurie (più il 40% del televoto). Una sarà la giuria demoscopica composta da trecento persone, l’altra una giuria di esperti composta da personaggi del mondo della musica e dello spettacolo.
L’ELIMINAZIONE IN SEMIFINALE –Torna anche l’eliminazione in semifinale. Al termine della quarta serata, infatti, le ultime quattro canzoni in classifica verranno eliminate e le restanti dodici procederanno nella gara. Resta la doppia esibizione per i primi tre in classifica. Al termine della serata, i primi tre artisti si esibiranno una seconda volta a classifica azzerata, dopo questa seconda esibizione conosceremo il vincitore di Sanremo 2015.
LE NUOVE PROPOSTE – Altra novità riguarda la sezione nuove proposte, otto in tutto, due tra queste scelte tra i finalisti di Area Sanremo. Quest’anno i ragazzi si esibiranno in sfide dirette «stile tabellone di tennis», ad ogni sfida un concorrente sarà eliminato. Per partecipare alle selezioni per le nuove proposte è stato fissato un limite di età a 36 anni alla data dell’inizio del Festival. I sei ragazzi saranno scelti in un’audizione che si terrà a Roma. A sceglierli Carlo Conti e la commissione artistica musicale composta da esperti del settore e dal maestro Pirazzoli.
Serena Prati
@Se_Prati