Roma, uccide la compagna e tenta il suicidio. La figlia di 8 anni dà l’allarme
Tragedia in provincia di Roma, in un un’abitazione di Riofreddo. Un uomo ha ucciso la compagna con un colpo di pistola alla testa e poi ha tentato di uccidersi. L’omicidio è avvenuto ieri sera. La vittima, una donna italiana di 47 anni, è stata trovata a terra morta, mentre il compagno in fin di vita. Sarebbe stata la figlia della coppia, una bambina di 8 anni, a dare l’allarme chiamando i fratellastri. Il movente sarebbe passionale: sembra che la donna volesse lasciare l’uomo. L’omicidio sarebbe stato il triste epilogo di una violenta lite tra i due.
UN’ESECUZIONE - L’uomo, un italiano di 51 anni, si trova ora ricoverato in condizioni disperate all’ospedale dell’Aquila. Dopo aver ucciso la compagna con un colpo in testa, come se fosse una vera esecuzione, ha tentato di togliersi la vita rivolgendo l’arma contro se stesso, una Beretta regolarmente detenuta. La bambina ha chiamato i fratelli che hanno poi avvertito i carabinieri della stazione di Vallinfreda. Arrivati intorno alle 22.30, in casa hanno trovato entrambi per terra in una pozza di sangue. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Subiaco. Il cadavere della 47enne è stato portato al policlinico Tor Vergata a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Redazione
