
Roma Moving Planet 2011, i protagonisti della lotta contro lo smog
Roma- 24 settembre. Una data da ricordare per la lotta allo smog. La città di Roma ospiterà, infatti, nella giornata di domani, il suo primo evento globale di mobilitazione per l’ambiente, organizzato via social network e, in contemporanea, con le principali metropoli di tutti e 5 i continenti. Un appuntamento internazionale, che nasce sotto l’egida e per ispirazione di 350.org, l’associazione di Bill McKibben sbarcata in Italia nel 2011 tra Roma e Milano con l’Italian Climate Network, un team di ambientalisti, climatologi, biologi e giovani creativi.
Qual è lo scopo? Diffondere la consapevolezza sulla necessità di liberarci dai combustibili fossili, promuovendo il movimento sostenibile nelle città intasate dal traffico e dallo smog, diventando protagonisti della lotta al cambiamento climatico.
L’evento inizierà dalle ore 15 alla Città dell’Altra Economia a Testaccio e presenterà un programma ricco di iniziative gratuite. Si aprirà con la Ciclofficina all’aperto, uno spazio dove dei ciclisti di Roma forniranno gratuitamente un aiuto per riparare o recuperare biciclette. Seguirà poi un incontro di Bikepolo, il polo in bicicletta, un gioco nato alla fine dell’‘800 in India come modo per le truppe inglesi di allenarsi e affinare alcune tecniche per il classico polo a cavallo.
Ci sarà spazio anche per il cinema, alle ore 16,00, con la presentazione al pubblico del film-documentario “The Age of Stupid”, la pellicola shock del 2009 firmata dal regista Franny Armstrong e promossa dal WWF. Il protagonista è un uomo rimasto solo su un Pianeta che ha subito i cambiamenti previsti dagli scienziati: è il 2055 e il mondo “as we know it” è solo un ricordo da ammirare in fotografia chiedendosi “perché non abbiamo fatto niente quando eravamo ancora in tempo?” La risposta è nel titolo. Ci sarà una conferenza sulla mobilità sostenibile, con la presentazione di progetti concreti di soluzioni per ridurre l’impatto sul clima dei nostri spostamenti. A conclusione, ci sarà alle ore 20 un aperitivo rigorosamente biologico e solidale preparato dal bar della Città dell’Altra Economia, seguito da musica con un gruppo che suonerà dal vivo.
Domani sarà quindi una giornata di outing collettivo sul pericoloso silenzio che circonda il cambiamento climatico nella capitale. Moving Planet promette di essere una ventata di aria fresca dopo anni di stasi e di rassegnazione nel dibattito pubblico sul surriscaldamento della Terra, nonostante i continui allarmi della comunità scientifica. E’ un modo per dire basta all’investimento culturale, emotivo, economico ed energetico sui combustibili fossili: una mobilitazione collettiva per il futuro e in nome del futuro.
Chiara Campanella