
Roma: inchiesta Parentopoli all’Ama. Indagato l’ad Panzironi
Roma – La trama dell’indagine sulle assunzioni di parenti ed amici all’Ama, azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti nella capitale, si allarga e coinvolge l’amministratore delegato, Franco Panzironi, insieme ad altre quattro persone di cui non sono stati resi noti i nomi.
La procura di Roma, che sta lavorando per far luce sulla presunta irregolarità nel reclutamento, basato più su uno scambio di favori tra conoscenti che su procedure limpide e trasparenti, ha disposto una serie di perquisizioni per un reato ipotizzato - nei confronti di Panzironi – di abuso d’ufficio.
L’uomo si è dichiarato nel frattempo assolutamente sereno e fiducioso nel lavoro della magistratura. Consapevole che quella delle perquisizioni è una procedura dovuta sotto il profilo formale, Panzironi si è augurato che le indagini possano dimostrare la sua totale estraneità ai fatti e alle accuse, concludendosi nel più breve tempo possibile.
Quello che ha travolto l’Ama è solo un ramo dello scandalo parentopoli nella città capitolina e il suo sindaco, Gianni Alemanno: in diversi settori i legami di famiglia si sono dimostrati la via più facile e battuta per assicurarsi un lavoro.
Foto via: www.amaroma.it
Redazione