Rivolto: in 300mila per il 50° anniversario delle Frecce Tricolore

La Pattuglia Acrobatica Nazionale spegne quest’anno 50 candeline. L’11 e 12 settembre alla base di Rivolto (Udine), sede del 313 Gruppo di Addestramento Acrobatico,  si è festeggiato un compleanno di tutto rispetto: l’anniversario dell’istituzione delle Frecce Tricolori, simbolo di italianità nel mondo

di Chiara Albricci

Manifestazione Aerea 11 09 2010 Rivolto (Udine ) 50¡ Frece Tricolori - Foto Simone Raso www.simoneraso.com

La pattuglia, fiore all’occhiello dell’AMI, si esibisce a bordo dell’ MB339, un jet biposto capace di raggiungere gli 898 Km/h. Un velivolo equipaggiato in versione speciale dalla storica  Alenia Aermacchi, azienda del gruppo Finmeccanica, oggi come ieri all’avanguardia nella progettazione e sviluppo di aerei da addestramento militare. E proprio per questo motivo sara l’addestratore avanzato M346, sempre targato Alenia Aermacchi, il successore del MB339 pan, che ha dato dimostrazione delle proprie potenzialità grazie all’esibizione del Com.Bucci.

L’Air Show vede la presenza delle piu importanti pattuglie acrobatiche tra i quali le RED ARROWS britanniche, la PATROUILLE francese, la PATRULLA AGUILA spagnola, la PATROUILLE Suisse, la pattuglia croata, quella polacca, senza competizione alcuna.
Letteralmente “presa d’assalto” Rivolto, durante le giornate della manifestazione. Migliaia di biciclette, auto, moto, camper e …piedi… per raggiungere le migliori postazioni di osservazione. Trecentomila i presenti stimati, tra i quali il Min. Ignazio La Russa. Ai lati delle strade, tra i campi coltivati, in ogni dove, persone scrutano il cielo terso, per ammirare le spettacolari manovre dei top gun che volteggiano nell’incantevole cornice delle montagne friulane. Le formazioni eseguono alla perfezione il loro repertorio, evoluzioni, tonneau, virate, e tutto quanto e possibile (e non!) alla cloche del proprio “destriero”. Con il naso all’insu e il fiato sospeso, incantati a fissare la linea dell’orizzonte da dove si sente dapprima soltanto il rombo dei motori.

Il momento topico del flight display…le tanto attese Frecce. Gli MB339 PAN nella loro livrea blu con la banda tricolore sulla fiancata sono schierati in formazione. Per un istante la folla ammutolisce per poi scoppiare in un fragoroso applauso. La prima configurazione. Dall’altoparlante in collegamento audio la voce del capoformazione che guida e incita la compagnia dando le opportune disposizioni e in un attimo i velivoli assumono la posizione. Lo speaker anticipa  le diverse acrobazie che la pattuglia esegue, sottolinenado l’eccellenza tecnica e la singolarita di questa squadra che non teme rivali, perche unica ad impiegare ben nove velivoli più un solista. Ed ecco la “bomba”, il cavallo di battaglia delle Frecce, l’arrampicata, il volo folle rasopista.

Il fumo si sprigiona dalla coda degli aerei, lasciando nel cielo un arcobaleno tricolore, accompagnato, come vuole la tradizione dalla famosa aria “Nessun Dorma” interpretata dalla possente  voce di Luciano Pavarotti: “all’Alba vincerò”. Il numero 10 disegnato dai velivoli per celebrare il decimo anniversario del raduno internazionale delle pattuglie acrobatiche e soprattutto i dieci piloti (Pony 0 – Ten. Col Marco Lant -Pony 1 – Cap. Jan Slangen – Pony 2 – Cap. Mirco Caffelli – Pony 3 – Cap. Fabio Martin – Pony 4 – Cap. Fabio Capodanno – Pony 5 – Ten. Piercarlo Ciacchi-  Pony 6 – Ten. Marco Zoppitelli – Pony 7 – Cap. Gaetano Farina – Pony 8 – Cap. Stefano Centioni – Pony 9 – Ten. Filippo Barbero – Pony 10 – Magg. Simone Cavelli – Supervisore Add. Acrobatico – Cap. Dario Paoli) (e i 100 uomini) che da 50 anni firmano in bianco rosso e verde i cieli di tutto il mondo. Un successo meritato per i nostri eroi dell’aria.

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