
Rapina una banca e restituisce i soldi a rate
La crisi oggi porta molte persone alla disperazione e spesso anche a fare gesti che non avrebbero mai fatto. A Milano un uomo ha svaligiato una banca e prima di scappare si è intrattenuto a lungo cercando di spiegare il perché del suo gesto.
UN PRESTITO SENZA INTERESSI – In realtà il ladro non ha svaligiato la banca ma ha portato via un piccolo bottino di seimilacinquecento euro. Dopo essere entrato e aver minacciato gli addetti, sembra con un’arma giocattolo, il ladro è scappato via promettendo di restituire quanto prima il denaro che stava rubando.
Fuggendo il ladro avrebbe spiegato che considerava quel denaro un prestito senza interessi, soldi di cui aveva realmente bisogno e che avrebbe restituito un po’ per volta. Nessuno, ovviamente, ha dato inizialmente credito alle sue parole fino a quando alla banca è realmente arrivata una busta con all’interno cinquecento euro e un piccolo appunto ‘Come promesso questa è la prima tranche’. Sembra quindi che il ‘ladro gentiluomo’, come è stato immediatamente ribattezzato, stia mantenendo la sua promessa.
IL PRECEDENTE – Storie di persone che si ritrovano a fare gesti estremi per disperazione sono ormai all’ordine del giorno e non solo da parte di genitori che non riescono a mantenere propri figli o di imprenditori che temono di non riuscire a salvare la propria azienda. Qualche mese fa fece, infatti, molto scalpore il caso della nonnina di settanta anni che a Prato entrò nella sede della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno a Bari e minacciò i cassieri con un comune tagliacarte, riuscendo a farsi dare sei mila euro. L’anziana signora era disperata perchè non riusciva a comprare le medicine e quindi aveva deciso per quel gesto così estremo. In quel caso gli impiegati si impietosirono talmente tanto da lasciarla fuggire senza nemmeno inseguirla per timore che, scappando, potesse scivolare e farsi male.
Serena Prati
@Se_Prati