
PSY ha dichiarato di essere alcolizzato
PSY è il nome d’arte di Park Jae-Sang, rapper sudcoreano autore della famosa Gangnam Style, uno dei singoli più ascoltati della storia, con un video virale capace di battere i record assoluti di visualizzazioni su YouTube. Recentemente il rapper ha riprovato ad arrivare a tale successo con un nuovo singolo Gentleman: il risultato è stato ottimo, anche se non paragonabile al singolo precedente. Notizia di questi giorni è che PSY starebbe attraversando un periodo di forte dipendenza dall’alcool. Recentemente intervistato dal Sunday Times, PSY si è aperto, parlando senza timori del suo personale vizio: «Se sono felice bevo, se sono triste, bevo. Se sta piovendo, bevo. Se c’è il sole, bevo. Smetto solamente quando sto soffrendo i postumi della sbornia».
Interrogato a proposito delle sue bevande preferite PSY non ha mostrato dubbi: «La vodka coreana è la mia migliore amica, ma mi scolo allegramente anche whisky, tequila, qualunque cosa». Nella sua intervista, PSY ha anche parlato del suo aspetto fisico, ricordando come all’inizio gli furono proposti degli interventi da un chirurgo plastico, per risultare più belloccio. Proposte che PSY rifiutò. «Sono diventato famoso con questo tipo di corpo la maggior parte della celebrità sono più magre di me o più alte e hanno facce più piccole della mia o occhi più grandi».
Le 9,7 milioni di copie venute dal singolo Gangnam Style (che ha totalizzato 1 miliardo e settecentomila visualizzazioni su YouTube) hanno fatto raccogliere a PSY un successo inimmaginabile, che forse, è diventato difficile da gestire, come testimoniato dalle sue dichiarazioni riguardo al suo problema con l’alcool. Anche se dal suo tono, il rapper dimostra di non considerare il suo rapporto con l’alcool come qualcosa di problematico.
Alberto Staiz
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