
Pronto? Voglio vendetta
A Los Angeles la società Alibis e Payback realizza vendette su commissione. Contro soprusi e tradimenti
di Adriano Ferrarato
Nel racconto del famoso drammaturgo Anthon Cechov, “Il vendicatore”, il protagonista Fedor Fëdorovic Sigàev , dopo aver appreso con i suoi stessi occhi il tradimento della moglie, decide di recarsi in un negozio d’armi e comprare una rivoltella. E’ deciso ad uccidere lei e il suo amante per vendicare il torto subito. Il racconto terminerà poi con la rinuncia del signor Fëdorovic dai suoi loschi propositi.
Il tema della vendetta però rieccheggia molte volte in questa società: spesso non è facile porgere l’altra guancia, soprattutto quando si subisce un danno e il desiderio di rendere pan per focaccia è grande. E’ quello che devono aver pensato Adrienne Ferguson e Michelle Duke, due donne di Los Angeles che hanno deciso di creare un vero e proprio “business” della vendetta, l’ Alibis e Payback (significa alibi e rivincite). I loro servizi “colpiscono” tutti: mogli o mariti rei di adulterio, amici o conoscenti “colpevoli” di qualche torto oppure, passando sul campo lavorativo, il capo oppressivo e il collega più antipatico.
Le “professioniste della vendetta”, a cifre sostanzialmente economiche, organizzano così delle rivalse perfettamente pianificate per coloro che lo desiderano. Niente violenza comunque. Uno dei metodi più efficaci è quello del poster appeso nelle strade, in cui il colpevole si ritrova ripreso nel corso dei suoi oltraggi e messo così alla berlina di fronte a tutti i passanti. Probabilmente qua in Italia non basterebbero i muri per fare questo.
Un altro servizio che le due donne propongono è quello del volantinaggio. Ed è rivolto a coloro che sono scontenti di un determinato negozio o di un determinato commesso. Il meccanismo è molto simile a quello del poster: nei dintorni dell’esercizio in questione si distribuiscono o si attaccano sul parabrezza delle macchine parcheggiate nella zona numerosi volantini denigratori e vendicativi. Una vera e propria pubblicità negativa.
Ma a Los Angeles la Alibis e Payback offre anche un interessante sistema per scomparire qualche ora o inventare scuse per non presentarsi ad un appuntamento o in ufficio: una linea riservata alla menzogna, dove al cliente viene offerta una segreteria telefonica al quale un addetto ben pagato risponderà inventando frottole per non essere trovati. Alibi perfetti per non essere rintracciati o disdire appuntamenti ed inviti ai quali si preferisce non andare.
Certo, in un epoca in cui fare soldi è davvero difficile, non si può veramente fare a meno di pensare a come la crisi economica porti spesso le persone ad inventarsi i lavori più strampalati per sopravvivere.
L’importante però, è che nessuno si faccia male.