
Primarie centrosinistra: alle 17.30 hanno votato oltre 2,4 milioni

Seggi aperti fino alle 20 di questa sera
Roma – Già si parla di partecipazione straordinaria tra gli organizzatori di queste primarie del centrosinistra, che hanno preso il via questa mattina alle ore 8. Si potrà votare fino alle ore 20 di questa sera. Il primo exit poll, invece, è previsto per le ore 21.
Il Coordinamento Nazionale Italia Bene Comune ha annunciato che, alle ore 17:30, hanno votato circa 2 milioni e 450 mila elettori nei 9.329 seggi sparsi in tutta Italia. Il comitato nazionale di uno dei candidati, Matteo Renzi, ha fatto anche delle previsioni ottimistiche per quanto riguarda la possibile affluenza. «I dati pervenuti dai nostri rappresentati ai seggi ci dicono che, alle ore 11.00, hanno votato circa 940.000 persone; su questa base, al momento stimiamo una affluenza possibile a fine giornata intorno ai 3.600.000 cittadini» fa sapere uno dei membri del comitato di Renzi, Nicola Danti. A Roma si parla di oltre 75mila votanti. A Milano si è giunti ad oltre 150mila elettori dopo le 15 del pomeriggio. A Padova sono stati, per il momento, 5.220 gli elettori che sono diretti ai seggi. In Campania, il Comitato delle primarie stima che, entro stasera, si possa raggiungere quota 250mila. A Palermo ci sono stati oltre 6.400 votanti entro le 12, a Cagliari 4 mila. Ancora nessun dato ufficiale in Emilia-Romagna, anche se fanno sapere che l’affluenza è stata del 50% superiore rispetto del Pd nel 2007.
Entusiasmo anche da parte dei cinque candidati. Pierluigi Bersani, uno dei favoriti alla vittoria, ha dichiarato ai microfoni di SkyTg24, dopo aver votato a Piacenza: «Abbiamo fatto un regalo a noi e all’Italia, abbiamo dato una prova che la gente vuole partecipare, è matura, vuole discutere e scegliere, e che quindi l’Italia ha delle energie dal lato della politica». Parole simili anche da parte dell’altro favorito, il sindaco di Firenze Renzi che aggiunge: «se perdo le primarie, sarà stata comunque una grande esperienza di popolo, ma vinceremo». Quest’ultimo, che questa mattina ha partecipato alla 29esima edizione della Firenze Marathon, sta ora facendo la fila nel seggio per votare. Nichi Vendola, che ha votato stamane a Terlizzi, afferma che «è sempre un’emozione votare a casa o nella propria città», dicendosi fiducioso di arrivare al ballottaggio.
L’altro candidato, Bruno Tabacci, ha votato a Milano verso le 11:30, dopo aver atteso in fila per una ventina di minuti a causa dell’alta affluenza alle urne. «Il senso di questa iniziativa politica è stato compreso, è un modo per riavvicinare la gente alla politica» ha dichiarato l’esponente dell’Api. Infine ci sono le parole dell’unica donna candidata alle primarie del centrosinistra, Laura Puppato, che ha votato nel suo seggio elettorale a Montebelluna: «Le primarie sono state troppo brevi. In caso di eventuale ballottaggio penso che potranno esserci anche delle sorprese».
Le uniche dichiarazioni controcorrente sono quelle del garante del M5S, Beppe Grillo, che, in riferimento a queste primarie, parla di «ennesimo giorno dei morti della Seconda Repubblica, sono una rappresentazione senza contenuti, un’auto celebrazione di comparse, un grottesco viaggio nella pazzia».
Giorgio Vischetti
@GVischetti
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