Preparazione della pizza: curiosità e segreti
Difficile trovare qualcuno a cui non piaccia la pizza. Infatti, questa pietanza tipica della tradizione napoletana è uno dei piatti più apprezzati e ormai diffuso in tutto il mondo. Una fetta di pizza è un’occasione per condividere un momento in compagnia, ma anche una merenda da concedersi come sfizio, oltre che una soluzione per un pranzo e una cena veloce e gustosa.
Anche in casa, facendo attenzione ad alcuni dettagli, si può realizzare un’ottima pizza. Ecco qualche consiglio e i segreti che i migliori pizzaioli utilizzano per avere un risultato sempre al top.
Pizza in poco tempo con il lievito istantaneo
L’impasto, realizzato con farina, acqua e lievito, è sicuramente uno dei fattori che influisce maggiormente sul risultato finale e che consente di ottenere una pizza soffice e digeribile. Realizzare l’impasto della pizza non è difficile, ma la lievitazione richiede tempi lunghi: solitamente, si deve lasciar riposare il panetto per almeno due ore, lontano da correnti d’aria.
Tuttavia, se si ha poco tempo, si può realizzare un impasto utilizzando il lievito istantaneo che si attiva durante la fase di cottura. Per fare un’ottima pizza in tempi record, si può consultare la ricetta della pizza in padella, perfetta anche quando si hanno ospiti all’ultimo momento e non si ha tempo di riscaldare il forno.
Come stendere l’impasto
Stendere la pasta della pizza non è semplice. Spesso, poi, si commette l’errore di utilizzare il mattarello, ma questo attrezzo, sebbene sia pratico, non consente di avere una base alveolata e areata al punto giusto.
I pizzaioli, infatti, stendono l’impasto della pizza a mano dopo aver spolverato il piano di lavoro con un po’ di farina: la manualità è importante e bisogna effettuare dei movimenti delicati spingendo delicatamente con i polpastrelli e formare il cornicione, il bordo croccante e gonfio che circonda la pizza una volta che è stata cotta.
Utilizzare i condimenti nel modo giusto
Se preparare una buona base per la pizza è difficile, anche condirla nel modo giusto è importante. Ad esempio, il sugo di pomodoro deve essere a temperatura ambiente, per evitare di bloccare il processo di lievitazione.
La mozzarella, ingrediente quasi sempre presente sulle pizze, va tagliata a dadini e lasciata sgocciolare per qualche minuto per eliminare l’acqua, ma se si ha poco tempo si può utilizzare anche uno foglio di carta da cucina per lo stesso scopo.
Alcuni condimenti, poi, come il prosciutto crudo o cotto, la rucola e i pomodorini, devono essere messi dopo la cottura, mentre prima d’infornare la pizza si può aggiunger un filo d’olio.
Pietra refrattaria per imitare l’effetto dei forni a legna
In pizzeria vengono utilizzati forni a legna che raggiungono temperature altissime, anche di 300-400 gradi e che permettono di cuocere le pizze in tempi record di 2-3 minuti. A casa, per avere una pizza al top, con un aroma e un sapore intenso, e per ridurre i tempi di cottura, si possono utilizzare le pietre refrattarie che mantengono il calore e lo distribuiscono in modo uniforme.
La pietra refrattaria va inserita nel forno spento e alcune sono disposte su più piani per cuocere più pizze contemporaneamente.
