
Pitti Uomo 85: a Firenze la moda dà spettacolo
Questa settimana tutti i riflettori del mondo della moda sono stati puntati sul capoluogo toscano, per l’evento cardine della moda maschile: Pitti Uomo, giunto ormai all’ottantacinquesima edizione. Con Rock me Pitti si è creata una sinergia fantastica tra moda e musica: sfilate, party, incontri, concerti ed esibizioni canore, tutte inserite in questo atteso evento.
TEMPI DI CAMBIAMENTO – La crisi economica internazionale si è fatta sentire anche nel fashion system tanto che il mercato italiano, è risultato piuttosto stagnante. Tuttavia con Pitti Uomo 85 si è verificato un leggero cambiamento di tendenza in positivo per l’Italia: un aumento di visitatori rispetto a gennaio 2013. Questo potrebbe sembrare un dato non proprio rilevante, se non si considera però che quest’anno la London Fashion Week ha ben pensato di fare la guerra a Pitti Uomo, facendo coincidere le sue ultime date con le prime dell’evento italiano. Inoltre si è registrato un aumento di compratori: primi tra tutti gli americani seguiti dai coreani, giapponesi, tedeschi, inglesi, russi e – strano ma vero – anche gli italiani! Se questi dati non fossero abbastanza esaustivi, si può notare che le Maison si sono avvicinate sempre di più alle esigenze di un mercato divenuto ormai veloce e dinamico. Non c’è più la sola tendenza che detta legge, ma c’è la tendenza che comunica con le esigenze di mercato.
VISITATORI E VIP – In trentamila si sono riuniti nella Fortezza dal Basso, quartier generale Pitti, per assistere all’evento. Non sono mancati i nomi noti della musica e della tv come Morgan, Cristina Chiabotto, Elenoire Casalegno. Il felice matrimonio tra moda e musica continua anche nel dualismo tra mondo rap e moda hipster, grazie alla presenza di personaggi noti soprattutto tra i giovanissimi come Emis Killa e Gué Pequeño. I due rapper non hanno mostrato le loro doti canore, ma hanno presentato delle loro capsule collections. Il primo ha collaborato con il marchio ironico Happiness di Yuri Scarpellini e del figlio Michael, il secondo invece ha debuttato come imprenditore del suo brand Zen Milano, distribuita da Minimarket.
OLTRE FORTEZZA DAL BASSO – La manifestazione della moda maschile ha coinvolto (o travolto?) la città di Firenze anche nella zona della Stazione Leopolda che ha ospitato la sfilata Diesel Black and Gold F/W 14/15, ispirata ad un mood prevalentemente rock ‘n’ roll e come colonna sonora non potevano mancare un gruppo alternativo come i Prodigy. A continuazione di questa proficua contaminazione tra musica, moda e design, La Rinascente di Firenze ha allestito sette vetrine a tema, che hanno conquistato sia gli addetti ai lavori sia il pubblico. Non sono mancate le apparizioni di persone più o meno note, vestite in maniera stravagante, che si sono tranquillamente sedute nel centro della piazza della location di Pitti Uomo 85 oppure nei paraggi, solo per deliziare i flash delle macchinette fotografiche, accorse alla manifestazione in cerca delle nuove tendenze.
Claudia D’Agostino
@ClaDagostino87