
Paraguay: destituito il presidente Lugo
ASUNCION – È stato destituito il presidente paraguaiano Fernando Lugo a seguito di un processo per impeachment approvato ieri dalle due camere del Parlamento.
L’accusa nei suoi confronti riguarda la sua «inettitudine e mancanza di decoro», riferita in particolare alle sue responsabilità riguardo l’aumento della violenza nel Paese, sfociata, la settimana scorsa, in durissimi scontri tra Polizia e contadini che occupavano una fattoria . Il bilancio è di 17 morti, tra i quali anche 8 agenti.
Suo successore è il vicepresidente Federico Franco, 49 anni, esponente del Partito Liberale Radicale Autentico. Franco ha fatto giuramento nella notte ad Asuncion.
Poco dopo la destituzione di Lugo, in Piazza delle Armi, sede del raduno di migliaia di simpatizzanti del capo dello Stato, sono scoppiati degli incidenti con la polizia. Il venezuelano Ali Rodriguez ha avvertito che i paesi dell’Unasur potrebbero applicare la “clausola democratica” prevista dall’organismo, e non riconoscere quindi il nuovo governo.
I leader latinoamericani hanno condannato con forza quello che non hanno esitato a definire un colpo di stato. «L’Argentina non riconosce un colpo di stato in un paese vicino», ha ammonito, ad esempio, Cristina Fernandez Kirchner, definendo quanto accaduto in Paraguay «inaccettabile per una regione che ha definitivamente superato questo tipo di situazioni non democratiche».
(Foto: asca.it / acqvariuscom.blogspot.it)
Stefano Gallone