
Orrorre in Germania: violenta la figliastra per 20 anni, nati 8 figli
Dopo quella di Josef Fritzl, il “mostro di Amstetten” un’altra vicenda shoccante sbalza agli occhi della cronaca. L’ennesima storia horror questa volta arriva dalla Germania. Per la precisione da un piccolo paesino della Renania, Fluterschen.
Un 48enne camionista, Detlef S., per oltre 20 anni ha violentato la sua figliastra in quelle che sembrerebbero dei riti orgastici.
Dagli abusi sessuali sono nati almeno 8 figli, compreso uno morto dopo pochi mesi di vita. Secondo quanto appreso le violenze sarebbero iniziate nel 1987 per terminare soltanto lo scorso anno.
Secondo fonti locali sembra che gli abusi ammontino a più di 350. Alle violenze avrebbero participato anche la figlia naturale dell’uomo e un altro figliastro. Non è chiaro al momento il loro ruolo nella vicenda, ma sembra probabile che, pur non agendo in prima persona, i due giovani fossero a conoscenza delle violenze.
Sembra poi, secondo quanto emerso dalle prime indagini, che l’uomo nel corso degli anni abbia addirittura costretto la figliastra insieme ad una nipote a prostituirsi con tre uomini.
Intanto il test del Dna ha attribuito a Detlef S. la paternità di sette figli avuti dalla figliastra, mentre rimane ancora da verificare quella di Kevin, deceduto all’età di tre mesi nel 2001. Gli 8 bambini sarebbero nati tutti dopo il 2000.
Gli inquirenti non hanno voluto precisare in quale età le vittime hanno iniziato a subire le violenze sessuali dal rispettivo padre e patrigno.
Il vicinato non aveva mai denunciato nulla alla polizia, nonostante sospettosodel grande numero di figli che nascevano nella famiglia “soprattutto per il fatto che gli assomigliavano tutti”. Anche la moglie dell’uomo sembra sia stata sempre all’oscuro della cosa.
Il “mostro di Fluterschen” attualmente a Coblenza in carcere, martedì dovrà presentarsi dal giudice.
Picture: www.polizei.niedersachsen.de
Che schifo! come fanno ad esistere persone del genere…