Montolivo, l’infortunio e lo spot: solidarietà e sfottò in rete

Il brutto infortunio di Riccardo Montolivo e l'addio ai Mondiali, la rete invade i social di commenti. Ci mancherà davvero così tanto in campo?

Un infortunio come quello capitato a Riccardo Montolivo nell’amichevole di ieri sera al Craven Cottage tra Italia e Irlanda non lo si augura nemmeno al più acerrimo rivale sportivo. Almeno in teoria, considerato che la rete è esplosa in commenti non solo di solidarietà nei confronti del capitano del Milan, ma anche di sollievo per la mancanza dello stesso ai prossimi Mondiali proprio causa infortunio.

L’INFORTUNIO – Tibia fratturata, quattro mesi di stop e niente Mondiali, una sentenza crudele che allo stesso Montolivo è parsa chiara sin da subito con il suo «Mi sono rotto» rivolto ai medici azzurri accorsi in campo dopo lo scontro con il ruvido Alex Pearce. Tutto quello che è seguito dopo è stato uno spettacolo piuttosto imbarazzante in un’amichevole che ha visto un’Italia mediocre anche perché, forse, con la testa all’infortunio capitato al compagno di squadra. Una partita che ha visto giocare a tratti meglio un’Irlanda neanche qualificata ai Mondiali in Brasile e vedere una bocciatura netta di un paio di giocatori a rischio eliminazione dalla lista dei 23 come Rossi e Paletta. Buone le prestazioni di Marchisio e Verratti a centrocampo e di Darmian sulla destra. A parte questo, davvero poco.

SPOT NEFASTO – L’infortunio del capitano rossonero, come si è detto, ha sicuramente condizionato la prestazione di molti degli azzurri in campo e di sicuro ha scatenato i commenti sul web: tanta solidarietà per Montolivo, tanti anche i messaggi di sfottò, molti legati a uno spot televisivo di una nota marca di carne in scatola che il centrocampista aveva girato qualche tempo fa. Per molti un segno di sfortuna inequivocabile.

UN’ASSENZA IMPORTANTE? – Ma i tanti commenti postati in rete sulla mancanza di Montolivo ai Mondiali vertono su un punto focale che tralascia i discorsi scaramantici né quelli di simpatia personale: quanto realmente mancherà il giocatore alla squadra in campo? Per tanti Riccardo Montolivo è un “figlioccio” di Prandelli che poco regala in termini di prestazione agli azzurri e anche nei club dove ha militato. Del resto, basti guardare la sua ultima stagione nel Milan con prestazioni incerte. Montolivo sì, Montolivo no, una querelle all’italiana che si trascinava ancor prima del suo infortunio e che ora, purtroppo per il centrocampista azzurro, ha un finale amaro. Aquilani, Verratti, Parolo, chi prenderà il suo posto? Prandelli deve scegliere, i Mondiali sono ormai a un passo e i timori di fare una brutta figura, purtroppo, anche.

Gian Piero Bruno

@GianFou

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