
Marco Simoncelli, il video del tragico incidente
La tragedia di Marco Simoncelli si è consumata, come quella di altri piloti prima di lui, in diretta tv. Sin dalle primissime battute, è stato così inevitabile cogliere la gravità della situazione: il casco, che rotolava per la pista, ha da subito lasciato poco spazio ai dubbi. La dinamica dell’incidente ha ricordato, per certi aspetti, l’episodio che lo scorso anno, a Misano, tolse la vita al giapponese Tomizawa.
Anche se molti dei ragazzi in pista, proprio come Marco, si distinguono per la loro solarità e simpatia, ci si dimentica spesso che gli sport motoristici hanno costantemente a che fare con il rischio. E l’investimento è, forse, il più imponderabile degli avvenimenti che possono minacciare l’incolumità di un pilota. Difficile da prevedere, pressoché impossibile da arginare pur con adeguate norme di sicurezza.
Immagini e telemetria dei piloti potranno però forse chiarire il perché Simoncelli sia caduto. Una caduta strana, che ha portato moto e pilota verso l’interno della pista, piuttosto che all’esterno, come solitamente accade. Impossibile, a questo punto, per Edwards e Rossi evitarne il corpo, rimasto a lungo attaccato alla Honda. Anche qui, sarà l’accurata analisi dei fotogrammi a permettere di capire se Marco sia rimasto incastrato magari dopo aver cercato, sino all’ultimo, di tenere su di forza il mezzo, nonostante la perdita di aderenza.
Certamente, si impone doverosa una riflessione anche sull’elettronica e sulla difficoltà di portare queste gomme in temperatura ma occorrerà attendere qualche giorno per capire se questi fattori hanno davvero inciso su quella che appare, innanzitutto, come una tragica fatalità.
Unica certezza il fatto che ad essergli fatale è stata la collisione con un pneumatico che lo ha colpito nella zona alta del corpo. I medici che lo hanno soccorso hanno evidenziato la presenza di un’impressionante striscia nera all’altezza del collo.
Marco è dunque morto in seguito ad arresto cardio-circolatorio. Questa circostanza ha impedito ai dottori di rispettare la volontà della famiglia di donare agli organi. Un ultima grande testimonianza della generosità, non solo sulla pista, di Supersic.
Il video della tragedia:
Mara Guarino
Foto homepage via: tvblog.it